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Pogba, la squalifica può essere dimezzata: la situazione

Pogba

Il centrocampista della Juventus Paul Pogba spera nel dimezzamento della squalifica per doping. Il francese potrebbe trovare un accordo con la Procura per portare a due anni (anziché quattro) lo stop obbligato. L’ex Manchester United era risultato positivo al testosterone. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

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ALLIANZ STADIUM, TURIN, ITALY – 2023/05/14: Paul Pogba of Juventus FC reacts after an injury during the Serie A football match between Juventus FC and US Cremonese. Juventus FC won 2-0 over US Cremonese. (Photo by Nicolò Campo/LightRocket via Getty Images)

Potrebbero presto arrivare nuove – e importanti – novità sul caso Paul Pogba. Il centrocampista francese al momento è sospeso in via cautelare dopo essere risultato positivo ai metaboliti del testosterone lo scorso 11 settembre e aspetta di sapere quale sarà il suo destino. La possibilità è che venga formulata per lui una squalifica di quattro anni che metterebbe a serio rischio il proseguo della sua carriera personale e probabilmente ne decreterebbe la fine.

Le possibilità per Pogba

Pogba nel frattempo continua ad allenarsi alla Continassa e secondo la Gazzetta dello Sport sono diverse le strade percorribili per il suo futuro. La prima parte del giudizio è stata gestita in Italia, mentre per il proseguo il calciatore avrebbe espresso il desiderio di ricevere l'”udienza unica” presso il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. L’unica chance di dimezzare la squalifica e portarla a due anni sarebbe quella di ammissione delle responsabilità da parte di Pogba.

Fondamentale l’appoggio della Wada, la cui luce verde potrebbe aiutare il centrocampista a trovare un accordo con la procura antidoping, che potrebbe dimezzare la pena senza per concedere alcuna possibilità di appello. Un’alternativa – inoltre – può essere costituita dal Tribunale Nazionale Antidoping e nel caso anche dal Tas. Nei prossimi giorni Pogba sarà convocato per la sua prima udienza legale, il cui esito potrebbe determinare se verrà avviato un procedimento giudiziario nei suoi confronti.

A questo punto, insieme al suo team legale, al giocatore verranno concessi 20 giorni per riflettere attentamente sulla scelta da compiere: concordare una soluzione con gli inquirenti o prepararsi a comparire in aula, con la possibile udienza fissata entro 40 giorni dalla decisione. In pochi mesi, quindi, la situazione di Pogba potrebbe assumere una direzione definitiva, svelando l’entità delle conseguenti sanzioni a seguito dell’incidente legato al caso di doping.

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