Il Milan è la squadra più attiva in queste prime settimane di calciomercato. Più di 100 milioni di euro spesi dopo l’addio di Sandro Tonali. Furlani prosegue nella campagna di rafforzamento della rosa, con altri obiettivi per l’attacco e la difesa. Ecco la strategia rossonera.
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Il mercato del Milan
Il Milan ha speso tanto nel mese di luglio, soprattutto dopo la cessione di Sandro Tonali al Newcastle. Gli 80 milioni in cassati sono stata la scintilla che ha acceso la campagna acquisti rossonera, partita da Loftus-Cheek e proseguita fino all’ultimo colpo Musah. La particolare intesa con il Chelsea, già fruttuosa negli scorsi anni con le operazioni Giroud, Bakayoko e Tomori, ha consentito ai rossoneri il doppio colpi in entrata Pulisic-Loftus per un complessivo di più di 40 milioni. Si è puntato molto sulla trequarti, dopo lunghe trattative per Chukwueze (20 + 8 di bonus) e Okafor dal Salisburgo. Romero e Sportiello a costo zero hanno portato a 8 gli acquisti del Milan per una spesa che con i bonus supera i 110 milioni. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Gli obiettivi del Milan
La rosa tuttavia non è ancora completa e Stefano Pioli necessita di altri rinforzi per poter gareggiare alla pari con i campioni d’Italia del Napoli. Ai rossoneri serve un centravanti (Dia della Salernitana in cima alla lista) che possa sostituire il partente Origi. Qualche novità potrebbe arrivare anche in difesa: Esteve del Montpellier ha un costo che si aggira intorno ai 7 milioni e potrebbe essere una valida alternativa. Infine c’è da sistemare la corsia di sinistra di difesa, soprattutto se dovesse partire Ballo Touré verso il Fulham. Pellegrini e Cambiaso sono i due profili sondati negli ultimi giorni da Furlani.
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