Chi lo può richiedere?
Per poter richiedere il Bonus Maroni, come riportato da Il Giornale, è necessario presentare domanda accedendo online al portale ad esso dedicato sul sito dell’Istituto nazionale di previdenza sociale oppure rivolgersi a un patronato, il quale si occuperà di inoltrare l’istanza all’Inps. Una volta verificati tutti i requisiti del richiedente, sarà proprio l’Inps a contattare il datore di lavoro per comunicargli l’intenzione del dipendente di continuare a svolgere regolarmente le proprie mansioni rinunciando alla pensione anticipata. (Continua a leggere dopo le foto)
I contribuenti che hanno maturato il diritto alla pensione a Quota 103 potranno godere dei benefici previsti dal Bonus Maroni a partire dal 2 agosto fino al 1° di novembre: si procederà secondo 4 diversi scaglioni, a seconda della categoria di riferimento del lavoratore. 2 agosto: i primi saranno i lavoratori dipendenti di titolari privati, qualora il trattamento pensionistico sia a carico della Gestione esclusiva dell’Ago; 1 settembre: toccherà ai lavoratori dipendenti di titolari privati, nel caso in cui il trattamento pensionistico sia a carico dell’Ago; 2 ottobre: sarà il turno dei dipendenti pubblici ex art. 1 del T.U.P.I., come quelli di istituti e scuole di ogni ordine e grado comprese le università, dei dipendenti dell’Aran e di quelli degli Enti non economici nazionali, regionali e provinciali, qualora il loro trattamento pensionistico risulti a carico dell’Ago e 1 novembre: gli ultimi saranno sempre i dipendenti pubblici ex art.1 del d.lgs 165/2001, ma in questo caso si tratterà di coloro il cui trattamento pensionistico non è a carico dell’Ago.