Una tragedia infinita
La famiglia Puoti è stata segnata in passato da altre due tragedie della strada. A causa di diversi incidenti sono morti entrambi i figli di Armando. Sebbene lontani nel tempo, a Minturno, il ricordo di quei drammi è ancora molto presente. Un cittadino al Messaggero ha detto: “Armando perse l’amato figlio Arcangelo in un sinistro avvenuto nel nord Italia molti anni fa. Un lutto accompagnato successivamente dalla scomparsa dell’altro caro figlio, il giovanissimo Guido”. Quest’ultimo, studente dell’istituto tecnico per geometri “Tallini” di Formia, morì nel 2007 a soli 16 anni, a poche centinaia di metri da casa. Era la mattina di Natale quando, lungo la strada provinciale per Castelforte, la sua minicar fu coinvolta in uno schianto contro un furgone appartenente a una comunità di recupero per disabili psichici. L’adolescente morì prima dell’arrivo dei soccorsi, l’amico che viaggiava accanto a lui invece si salvò miracolosamente. (Continua a leggere dopo le foto)
Armando Puoti era al volante di un’Audi A4, mentre Massimiliano Tirimbò guidava una Fiat Panda. Le due auto si sono scontrate frontalmente in via Ex Ferrovia, all’altezza dell’incrocio con via Cisterna. Un punto noto per la pericolosità, già teatro di altri incidenti anche gravi. Al vaglio dei carabinieri le cause e l’effettiva dinamica dell’incidente a Latina che non ha lasciato scampo ai due guidatori. Tirimbò sarà salutato per l’ultima volta nella chiesa di Sant’Antonio da Padova, mentre per Armando Puoti il funerale è fissato a Scauri, nella parrocchia di Maria Santissima Immacolata.
