
MotoGP, cinque anni e mezzo di attese, otto podi segno di una costante crescita e poi, finalmente, la gioia più grande proprio nella sua terra: Alex Marquez conquista il GP di Spagna e con esso il suo primo trionfo. Ed è una vittoria che vale doppio, perché la caduta del fratello Marc, finito dodicesimo, gli consente anche di conquistare la vetta del Mondiale.
🏍️ Alex #Marquez trionfa nel Gp di #Spagna centrando il primo successo nella carriera in #MotoGp e balza in testa alla classifica del Mondiale scavalcando il fratello Marc Marquez.
— RTL 102.5 (@rtl1025) April 27, 2025
Lo spagnolo, in sella alla Ducati del team Gresini, si è imposto davanti a Fabio #Quartararo su… pic.twitter.com/CKk8dFkdES
A Jerez, davanti alla sua gente, il pilota del team Gresini Ducati firma una vittoria limpida, quasi poetica nella sua semplicità, mentre il fratello inciampa nella polvere al terzo giro. Ora Alex guarda tutti dall’alto della classifica: 140 punti, uno in più del fratello maggiore.
Ed è sempre più una questione in famiglia, visto che Pecco Bagnaia non riesce a ritrovare, come dice lui, le giuste sensazioni e sembra abbonato ai terzi posti, che non sono disprezzabili ma nemmeno sufficienti per competere per il titolo.
Dicevamo della famiglia Marquez: quando Marc è scivolato nella ghiaia, Alex ha visto spalancarsi davanti a sé un’autostrada. Incollato alla coda della Yamaha di Fabio Quartararo, lo ha fulminato all’undicesimo giro con un sorpasso chirurgico. Poi, come in un crescendo rossiniano, ha fatto il vuoto: una cavalcata solitaria verso la leggenda, mentre uno straordinario Quartararo e Bagnaia si contendevano il secondo posto. (continua dopo la foto)

Il francese di Yamaha torna a sorridere dopo oltre un anno e mezzo senza podi, portando a casa un secondo posto che sa di resurrezione. Pecco Bagnaia, invece, pur lottando con mestiere, non ha mai dato l’impressione di poter essere davvero competitivo. Ora Pecco è terzo in classifica generale, con 120 punti, ma la vetta si allontana ancora. E se non fosse stato per la caduta di Marc Marquez, Bagnaia quasi sicuramente non sarebbe nemmeno salito sul podio.
Per quanto riguarda Marc Marquez, la caduta di Austin e quella di Jerez causano qualche crepa nel suo muro di sicurezze. Il suo Mondiale resta ancora eccezionale, ma il tempo delle distrazioni è finito: da qui in avanti, ogni errore rischia di pesare, nonostante una superiorità evidente. Marc resta il favorito, sì, ma il “nemico” stavolta ce l’ha in casa.
Leggi anche:
- MotoGP Spagna, sprint race: trionfa Marc Marquez davanti ad Alex e Bagnaia
- MotoGP, Bagnaia e Marquez, le schermaglie prima di Jerez: “Lui favorito”, “Serve di più”