
Meteo, il giorno in cui cambia tutto: ecco cosa ci aspetta – Dopo un inizio di luglio rovente, questa settimana l’Italia ha potuto godere di una tregua climatica. Le temperature, pur restando elevate, sono risultate più miti, regalando un po’ di sollievo in diverse regioni, specie nelle aree settentrionali e nelle zone interne del Centro. Ma si tratta solo di una pausa momentanea: il grande caldo è pronto a tornare.

Breve fase instabile tra il 17 e il 18 luglio
Tra oggi e domani, giovedì 17 e venerdì 18 luglio 2025, il Paese sarà interessato da una parentesi instabile. Secondo i principali centri meteorologici, tra cui MeteoGiuliacci e il Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine (ECMWF), l’Italia sarà attraversata da una lieve perturbazione, accompagnata da un modesto calo termico. Qualche temporale sparso potrebbe fare capolino, soprattutto nelle zone alpine e prealpine. Tuttavia, non bisogna illudersi: il fresco durerà poco e non interesserà in maniera omogenea tutta la Penisola. Al Sud e nelle Isole maggiori, il caldo non mollerà mai del tutto la presa.

Il ritorno dell’anticiclone nord-africano
Il weekend segnerà l’inizio di un nuovo cambio di passo. Da sabato, ma soprattutto da domenica 20 luglio, i modelli previsionali confermano il ritorno in grande stile dell’anticiclone nord-africano, pronto a invadere il Mediterraneo centrale. Sarà una vera e propria “fiammata africana”, con temperature in rapida ascesa e condizioni di caldo torrido. Le regioni più colpite saranno ancora una volta il Centro-Sud e le Isole, dove l’aria calda in arrivo dal Sahara porterà valori termici estremi. Al contrario, il Nord sarà parzialmente protetto da correnti più fresche in quota, che potrebbero innescare episodi temporaleschi, soprattutto domenica.
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