
Dries Mertens, leggenda del Napoli e miglior marcatore della storia del club, ha annunciato ufficialmente il proprio ritiro dal calcio giocato. Il calciatore belga concluderà la sua straordinaria carriera il prossimo 5 luglio, in occasione della gara d’addio di Marek Hamsik, in programma allo stadio Tehelne Pole di Bratislava.
🚨 OFFICIEL ! DRIES MERTENS 🇧🇪 𝗔 𝗔𝗡𝗡𝗢𝗡𝗖𝗘́ 𝗦𝗔 𝗥𝗘𝗧𝗥𝗔𝗜𝗧𝗘 𝗔̀ 𝗟'𝗔̂𝗚𝗘 𝗗𝗘 𝟯𝟴 𝗔𝗡𝗦 ! 🔚👋
— Instant Foot ⚽️ (@lnstantFoot) June 23, 2025
📊Le buteur belge, c’est :
🏟️ 820 matchs
⚽️ 271 buts
🅰️ 225 passes décisives
L'international belge, avec 109 sélections, est également le 𝗠𝗘𝗜𝗟𝗟𝗘𝗨𝗥… pic.twitter.com/6R57Fog0sY
Una carriera straordinaria
A 38 anni, Mertens decide di dire basta dopo oltre vent’anni di carriera, in cui ha lasciato un segno profondo soprattutto a Napoli, dove ha militato per nove stagioni diventando un simbolo del club e della città.
Con la maglia azzurra ha totalizzato 148 gol, diventando il miglior marcatore di sempre nella storia della società partenopea. Ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, ma soprattutto ha conquistato l’amore incondizionato dei tifosi.

Cittadino onorario di Napoli, numeri da record in Serie A
L’impatto di Mertens sul club e sulla città va ben oltre il campo da gioco. Il 6 giugno scorso è stato nominato cittadino onorario di Napoli, a testimonianza del legame speciale che si è creato nel tempo con la comunità napoletana.
Come riporta Opta, nel periodo tra il 2013/14 e il 2021/22 Mertens ha preso parte a 172 reti in Serie A (113 gol e 59 assist), più di qualsiasi altro calciatore straniero nella competizione in quel periodo. Numeri che ne certificano l’impatto e il valore tecnico, rendendolo una figura di riferimento assoluto nella storia recente del campionato italiano.
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