Olivier Giroud starà fuori per squalifica per due giornate. Sarà l’occasione per valutare gli altri attaccanti, anche in vista del mercato invernale.
Nervosismo a Lecce
Olivier Giroud salterà due gare per via dell’espulsione subita nella gara contro il Lecce, quando si lasciò andare ad una reazione veemente nei confronti della decisione arbitrale proprio nel finale acceso della sfida. Pioli dovrà trovare dunque soluzione alternative, un banco di prova anche in prospettiva, sia per il mister che per Okafor e Jovic che dovranno farsi carico del peso dell’attacco rossonero. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Chi parte e chi rimane
Il Milan negli ultimi anni ha sempre valutato con attenzione i rinnovi contrattuali. A tal punto da rinunciare ai giochi al rialzo di Donnarumma, Calhanoglu, Kessie e Romagoni, solo per fare alcuni esempi. Il caso di Giroud sembra diverso e più assimilabile a quello di Zlatan Ibrahimovic: a influire saranno le motivazioni dell’attaccante e soprattutto la condizione fisica in questa stagione. Allo svedese fu rinnovato il contratto di volta in volta almeno fino a quando è stato convocabile da Pioli. Dunque è lecito pensare, che a meno di clamorosi ribaltoni, Giroud rinnoverà per un altro anno, magari puntando a chiudere la carriera in rossonero e provare a vincere lo scudetto della seconda stella. Diversa la situazione di Jovic, che a gennaio rischia già di lasciare il Milan. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
La situazione in attacco
La posizione dell’attaccante serbo è in bilico. Innanzitutto perché il prestito secco non lascia grandi margini per il futuro: il giocatore non sembra rientrare nel progetto tecnico di Pioli ed è stato tesserato per colmare una lacuna della rosa a fine mercato estivo. Inoltre le sue prestazioni non hanno per nulla convinto la società, che per ora aspetta a dare valutazioni definitive ma intanto si guarda intorno in vista di gennaio. Proprio le prossime due gare metteranno i riflettori sull’ex attaccante del Real Madrid, chiamato a dimostrare di essere una valida alternativa per il reparto avanzato.
Il Milan guarda a gennaio
Giorgio Furlani dovrà mettere a mano al budget di RedBird per aiutare Pioli nella rincorsa scudetto. Gli ultimi risultati hanno mostrato una squadra fragile che necessita di rinforzi, anche in attacco. Okafor verrà confermato, anche perché più che un centravanti rappresenta un’alternativa a Rafael Leao. Gli occhi invece sono puntati su Jonathan David, attaccante che sta vivendo una stagione difficile nel Lille. Fra qualche settimana potrebbe essere un’occasione e Furlani vuole sfruttare le amicizie con il club francese per strappare un accordo, eventualmente anche in vista dell’estate. Popovic invece potrebbe arrivare già in inverno, grazie ad una trattativa lampo che i rossoneri hanno imbastito negli ultimi giorni: al ragazzo classe 2006 è stato offerto un contratto fino al 2028 e la possibilità di arrivare a Milano a gennaio per essere aggregato alla Primavera. In passato un’operazione del genere fu portata avanti con Marko Lazetic, meteora del passato recente milanista.
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