
L’Inter ha rotto gli indugi. L’assalto ad Ange-Yoan Bonny è partito, anche se il colpo verrà chiuso a luglio, dopo il Mondiale per club. Il talento francese, che ha convinto Christian Chivu durante l’esperienza condivisa a Parma, è ritenuto l’alter ego perfetto di Marcus Thuram per caratteristiche fisiche, capacità di attaccare la profondità e potenziale di crescita realizzativa.
Da Parma: "Bonny, sarà Inter: superato il Napoli! Ma si farà dopo il Mondiale perché…" https://t.co/IHh9SvO2Ri
— Fcinter1908 (@fcin1908it) June 11, 2025
Martedì sera a Palazzo Parigi, i dirigenti nerazzurri Beppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin si sono incontrati con l’ad del Parma Federico Cherubini per una cena i cui si è discusso di mercato. La valutazione di Bonny oscilla tra i 20 e i 25 milioni di euro, cifra che il Parma non intende abbassare. I rapporti tra i due club sono ottimi, e l’Inter ha già ottenuto una sorta di diritto di prelazione: se arriveranno offerte da altri club, verrà subito informata.
Ma Bonny non era l’unico nome nel menù milanese. I dirigenti nerazzurri hanno parlato anche di Giovanni Leoni, promettente centrale classe 2006. L’Inter aveva già provato a prenderlo un anno fa quando era alla Sampdoria, e oggi torna alla carica dopo una stagione positiva sotto la guida di Chivu. (continua dopo la foto)

Sul difensore c’è anche la Juventus, ma il Parma, forte di un contratto fino al 2029, vuole trattenerlo a meno di un’offerta importante. Un’eventuale cessione di Yoan Bisseck, seguito dal West Ham, da parte della dirigenza nerazzurra, potrebbe finanziare l’operazione.
Altro nome sul tavolo è quello di Adrián Bernabé, centrocampista spagnolo quest’anno penalizzato dagli infortuni ma tecnicamente molto apprezzato. Con il possibile addio di Kristjan Asllani, che non ha mai pienamente convinto in maglia nerazzurra, Bernabé potrebbe diventare il nuovo vice-Calhanoglu, inoltre può giocare anche come mezz’ala. Anche qui, ogni discorso verrà ripreso dopo luglio, ma l’Inter si è già portata in pole position.
Ma l’Inter sta lavorando anche su un colpo in prospettiva. Il nome è quello di Christian Mosquera, difensore spagnolo classe 2004 del Valencia. Il giocatore, con contratto in scadenza nel 2026, è entrato nel radar nerazzurro dopo lo stallo nei rinnovi col club spagnolo. Gli osservatori dell’Inter si sono mossi in anticipo, e secondo alcune indiscrezioni, un principio d’accordo sarebbe già stato raggiunto.
Il Valencia lo valuta 20 milioni, ma la posizione contrattuale indebolisce il potere negoziale. Prima di affondare, però, l’Inter deve fare spazio nel reparto: oltre a Bisseck, resta in bilico anche la posizione di Francesco Acerbi, il cui futuro è incerto dopo l’addio di Inzaghi.
In vista della stagione 2025/26, che inizierà ufficialmente dopo la fine del Mondiale per club negli Stati Uniti, Christian Chivu potrà quindi contare su un attacco rinnovato: Thuram e Lautaro intoccabili, Taremi partirà se ci saranno richieste, Bonny sarà il principale rinforzo. (continua dopo la foto)

Inoltre, al gruppo che parteciperà al torneo americano si aggregheranno tre giovani di ritorno dai rispettivi prestiti: Sebastiano Esposito, Valentín Carboni al rientro dall’infortunio e soprattutto Francesco Pio Esposito, ora infortunato ma che verrà aggregato nella seconda fase. Reduce da una fantastica stagione allo Spezia, proprio Pio Esposito potrebbe restare come quarta o quinta punta anche per la prossima stagione.
Oaktree ha dato una linea e la società la sta seguendo: bisogna investire su giovani di talento a costi sostenibili. E l’Inter, con Mosquera, Leoni e Bonny, sembra muoversi nel solco giusto.
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