L’annuncio è arrivato oggi in Aula della Camera dal presidente di turno dell’assemblea, Fabio Rampelli. È morto nella, notte all’età di 86 anni l’ex parlamentare Publio Fiori. Politico di grande spessore, che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Repubblica Italiana. Numerosi i messaggi di cordoglio di chi lo conosceva e ha lavorato al suo fianco.
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Lutto nella politica, morto Publio FIori
Publio Fiori è nato a Roma nel 1938 e ha iniziato la sua carriera politica all’interno della Democrazia Cristiana (DC), diventando presto un esponente di spicco del partito. Nel 1977 fu vittima di un agguato delle Brigate Rosse. Lui era armato e tentò una reazione: venne gravemente ferito alle gambe e al torace. Nel 1993, in disaccordo con l’apertura della Dc alla sinistra, decise di abbandonare il partito, aderendo al Movimento Sociale Italiano, per poi partecipare alla nascita di Alleanza Nazionale, e infine tornare successivamente alla ‘casa madre’, con la nascita di Democrazia Cristiana per le Autonomie, diventandone presidente.
Publio Fori è stato più volte parlamentare, vicepresidente della Camera dei deputati, sottosegretario al ministero delle Poste e delle telecomunicazioni, sottosegretario alla Sanità e ministro dei Trasporti e della navigazione. L’annuncio della sua morte è stato dato a Montecitorio dal presidente di turno Fabio Rampelli: “Nella giornata di ieri è deceduto Publio Fiori. La presidenza farà pervenire ai familiari la più sentita partecipazione al loro dolore“. (Continua dopo la foto)
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Il cordoglio dei parlamentari
Su Facebook il ricordo del presidente del Senato, Ignazio La Russa: “È deceduto Publio Fiori, già deputato, vicepresidente della Camera e ministro dei Trasporti e della Navigazione. Uomo al servizio delle Istituzioni e politico vero, capace di dialogare con chi la pensasse diversamente da lui e contraddistinto dalla passione. Ai familiari il più sentito cordoglio, mio personale e del Senato della Repubblica“
“Ho appreso con profonda tristezza della scomparsa dell’indimenticabile Publio Fiori che è stato, negli anni della mia Presidenza della Camera, un leale collaboratore come vicepresidente espresso dal gruppo di Alleanza Nazionale. Ricordo Publio dai tempi della Democrazia Cristiana, quando fu uno dei primi bersagli dei gruppi terroristici, leader indiscusso della corrente moderata della Dc romana. Negli anni la storia ci ha portato a scelte diverse, ma il rispetto e l’amicizia non sono mai venute meno: per lui ho sempre avuto gratitudine e affetto. Rivolgo le espressioni del mio cordoglio più sincero ai suoi familiari e amici’‘, scrive in una nota Pier Ferdinando Casini.