x

x

Vai al contenuto

Lutto nel mondo del calcio, addio al leggendario difensore

Una triste notizia arriva dalla Spagna: è scomparso a soli 48 anni un campione che ha militato, fra le altre, anche nel Real Madrid. Javier Dorado, ex calciatore e difensore con esperienze in alcune delle squadre più prestigiose del calcio spagnolo. La sua morte è stata causata da una lunga malattia, che lo ha costretto a sottoporsi a trattamenti intensivi, tra cui un trapianto di midollo osseo lo scorso maggio.

L’intero mondo del calcio, e in particolare i tifosi del Real Madrid, lo ricorda con affetto. Nato nel 1977, Dorado iniziò la sua carriera calcistica nelle giovanili del Real Madrid, dove fu notato da Vicente Del Bosque, che lo promosse nella squadra principale negli anni 1999-2000.

La sua carriera nella prima squadra fu limitata da una forte concorrenza, in particolare quella di Roberto Carlos, vero e proprio pilastro della difesa del Real. Durante il suo breve periodo al club, Dorado collezionò due presenze in Liga e qualche apparizione nelle competizioni europee, tra cui una nel Mondiale per Club del 2000.

Dopo il suo passaggio al Real Madrid, Dorado fu ceduto in prestito a squadre come Salamanca e Sporting Gijon. In seguito, il difensore fu trasferito a titolo definitivo al Rayo Vallecano, e successivamente vestì le maglie di Maiorca e Atletico Baleares, concludendo la sua carriera calcistica nel 2012.

A livello internazionale, Dorado ha avuto un’esperienza con la nazionale Under 21 della Spagna, con cui vinse una medaglia di bronzo agli Europei del 2000, competizione vinta dalla nazionale italiana di Marco Tardelli.

Mondo dello sport in lutto per Javier Dorado

Il Real Madrid, con un comunicato ufficiale, ha reso omaggio a Dorado: “Il Real Madrid CF, il suo presidente e il suo Consiglio di Amministrazione esprimono profondo rammarico per la scomparsa di Javier Dorado, calciatore delle giovanili del Real Madrid e della nostra prima squadra tra il 1999 e il 2000. Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze e il suo affetto alla famiglia, ai suoi compagni di squadra, a tutti i suoi cari e a tutti i club a cui ha fatto parte”.

Nel 2022, a Dorado venne diagnosticato un brutto male. Durante un’intervista recente, il calciatore ha raccontato la sua sofferenza: “Sono qui in ospedale da un po’ di tempo e spero che questo incubo finisca, spero di uscire e stare in pace. Ho lottato per anni e le dure cure hanno il loro prezzo“.

Javier Dorado rimane una figura amata e rispettata nel calcio spagnolo. La sua dedizione e il suo impegno sul campo sono stati apprezzati ovunque abbia giocato. Oggi, il mondo del calcio piange la sua prematura scomparsa, unendosi al dolore della sua famiglia, dei suoi compagni di squadra e di tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.

Leggi anche:

Argomenti