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“La ruota della fortuna”, chi è il campione Edoardo e quanto ha vinto

Il saluto del campione sui social

Il campione de La ruota della fortuna, Edoardo, ha salutato il pubblico di Canale 5 con un lungo post su Instagram: “Non sono mai stato bravo con i saluti ma questo è tutto ciò che ho da dire su quello che è successo in questi giorni: uno dei miei piccoli sogni si è realizzato, si è conclusa l’esperienza più bella della mia vita. Ringrazio tutta la produzione, dallo splendido reparto costumi al magnifico reparto trucco e parrucco, ai microfonisti ai fantastici autori, ai responsabili dei casting: tutti voi rendete questo programma semplicemente UNICO e INIMITABILE, grazie dal profondo del cuore, spero di potervi rivedere presto. Grazie anche ai miei compagni di viaggio, siamo stati proprio bene insieme ed è stato stupendo fare la vostra conoscenza”. (Continua a leggere dopo le foto)

Poi Edoardo ha aggiunto: “Infine un grazie immenso anche alla gentilezza e alla disponibilità di Samira, di Edmonto Conti e del mio “amore” televisivo, Gerry Scotti, il me bambino che ti guardava da casa tutte le sere è stato felicissimo di averti conosciuto, grazie per avermi strappato un sorriso in tutti questi anni anche quando tutto andava storto e l’unica certezza era sapere che mi sarebbe bastato accendere la tv per distrarmi con te e i tuoi programmi. Ironia della sorte, quest’ultima puntata è andata in onda durante il centenario dalla nascita di Mike Bongiorno, colui che per anni ha condotto questo programma storico; per questo mi sembra doveroso ricordare un gigante della tv come lui! Chiedo scusa se non ho nominato tutti, ma è come se lo avessi fatto, rimarrete per sempre impressi nella mia memoria. Vi sono immensamente grato per questo meraviglioso viaggio, torno a casa con il cuore colmo di gioia e con la consapevolezza che ricorderò tutti questi giorni per il resto della mia vita, sono stato il ragazzo più felice del mondo. Con tutta la gioia che ho dentro, grazie ancora. Sperando di rivederci presto su questi schermi. Edoardo. P.s. E ricordatevi che nella vita, come in questo gioco, la ruota: GIRA”.