Roma-Parma 2-1. Il match tra giallorossi e ducali parte con un colpo d’ansia per Gasperini: dopo soli cinque minuti, l’infortunio di James Ferguson costringe l’allenatore a una sostituzione anticipata. Il Parma, dal canto suo, non si limita ad attendere, mostrando dinamismo e intraprendenza soprattutto nel primo tempo.
VINCIAMO NOI! 💛❤️
— AS Roma (@OfficialASRoma) October 29, 2025
Decidono i gol di Hermoso e Dovbyk nella ripresa! ⚽️⚽️#RomaParma pic.twitter.com/UG1uGLns7W
Primo tempo equilibrato, ma senza gol
Nel corso della prima frazione la Roma prova a controllare il gioco con possesso palla e ampiezza, mentre il Parma riesce a rendersi pericoloso in un paio di occasioni. Al 35’ una palla filtrante mette in difficoltà la difesa di casa, ma il risultato resta sullo 0-0 fino all’intervallo.
Ripresa decisiva: due gol e il sorpasso
Alla ripresa la Roma alza il ritmo e al 60′ sblocca la partita con il primo gol in Serie A di Pau Hermoso: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il difensore spagnolo colpisce di testa e batte il portiere avversario.
All’82′ arriva il raddoppio con Artem Dovbyk, bravo a controllare un pallone sporco in area e a firmare con un sinistro preciso il 2-0 che sembra chiudere la gara.
Il Parma accorcia, ma la rimonta sfuma
Il Parma non si arrende e all’87′ trova il gol della bandiera con Matteo Circati, che approfitta di un momento di disattenzione della retroguardia romanista. Nonostante il tentativo finale degli ospiti, la Roma tiene e conquista tre punti fondamentali.
Implicazioni in chiave classifica
Con questo successo la Roma si porta momentaneamente al primo posto in classifica, rilanciando le proprie ambizioni stagionali e confermando la crescita del gruppo.
Il Parma esce dal campo con qualche rimpianto: la prestazione è stata coraggiosa, ma la mancanza di concretezza nei momenti chiave ha fatto la differenza.
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