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La Roma di Gasp non si ferma più, Fiorentina Ko e Pioli allo sprofondo

La Roma vince anche al Franchi e vola in testa alla classifica. Un successo pesante, 1-2 contro una Fiorentina impaurita e senza idee, che dopo sei giornate resta ferma a 3 punti e non ha ancora trovato una vittoria. Decidono Soulé e Cristante, mentre l’unico sussulto viola porta la firma di Moise Kean, autore di una prova generosa ma sfortunata. Per Gian Piero Gasperini una vittoria preziosa e meritata; per Stefano Pioli, invece, è notte fonda.

Il primo tempo parte con ritmi bassi, ma al 13’ si accende Kean: approfitta di un rimpallo tra Celik e Mancini, controlla il pallone e fulmina Svilar con un destro potente. È il suo primo gol stagionale, e il Franchi esplode. La Roma però reagisce subito: otto minuti dopo Baldanzi serve un pallone delizioso a Soulé, che con un tocco preciso trova l’angolo lontano e firma l’1-1.

La Fiorentina accusa il colpo e la Roma affonda. Al 30’ arriva il sorpasso: corner di Soulé e Cristante svetta su Mandragora, infilando De Gea, non impeccabile sul suo palo. La squadra di Gasperini gioca con ordine, cinica, e chiude il primo tempo in totale controllo, mentre la Viola si aggrappa solo alle fiammate di Kean, che al 38’ colpisce un palo clamoroso.

Nella ripresa Pioli tenta la scossa con Piccoli al posto di Gudmundsson. La Fiorentina prova a rendersi pericolosa, ma la Roma controlla con grande maturità. Al 13’ un cross teso di Dodò attraversa l’area senza trovare deviazioni, mentre Gasperini corre ai ripari inserendo Dybala e Pellegrini per rinfrescare l’attacco.

La Viola, pur generosa, è confusa e nervosa: Fazzini si fa male ed esce, Ndour entra per dare spinta, ma i giallorossi gestiscono. Al 29’ Piccoli si inventa una splendida conclusione da fuori che si stampa sulla traversa: l’ennesima beffa di una serata stregata. Nel finale Pioli tenta il tutto per tutto inserendo Dzeko, Comuzzo e Fortini, ma la Roma chiude gli spazi e punge in contropiede.

Nei minuti finali Dybala costringe De Gea a una grande parata, poi la Roma si limita a gestire fino al triplice fischio. Dopo cinque minuti di recupero, Gasperini può esultare: la Roma va alla sosta in testa con 15 punti e solo due gol subiti.

Per la Fiorentina, invece, è un nuovo tonfo interno, il terzo consecutivo in casa. I legni di Kean e Piccoli, e un gol fallito da Gosens a porta vuota, raccontano bene il momento terribile di una squadra che non riesce a risollevarsi. Pioli dovrà trovare in fretta una svolta, perché la Viola, oggi, è in zona retrocessione.

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