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Jannik Sinner è preoccupato: “Ecco perché non sarà facile battere De Minaur”

Jannik Sinner continua la sua corsa nel torneo con autorità ma anche con qualche passaggio a vuoto. Sul centrale, il numero uno azzurro ha superato l’ungherese Fabian Marozsan con il punteggio di 6-1 7-5, conquistando così la quarantesima vittoria stagionale. Un match che, come quello contro Atmane nel turno precedente, nel secondo set ha registrato momenti insidiosi per il numero due del mondo.

Il risultato conferma la regolarità di Jannik in una stagione che, nonostante la sospensione per il caso Clostebol, è stata molto positiva. Il campione azzurro, però, non nasconde le difficoltà incontrate durante il match. “Oggi ho faticato a tenere il servizio, più di una volta sono andato sotto 0-30. Ma nel complesso sono soddisfatto della mia tenuta mentale“, ha spiegato l’altoatesino al termine della partita.

Sinner ha illustrato anche la strategia tattica messa in campo: “Ho provato a essere aggressivo dal fondo ed andare un po’ a rete, ma giocavamo velocissimi ed era difficile”. Il passaggio a vuoto nel secondo set, che gli è costato un break, è stato però subito recuperato prontamente: “Sono contento per come ho lottato. Sapevo che lui è un giocatore che sa raggiungere picchi alti, ha servito per il set e poi ha commesso un paio di errori“.

Con il successo contro Marozsan, Sinner tocca quota 40 vittorie stagionali in appena otto tornei giocati: “La fiducia è fondamentale nel nostro sport. Tenuto conto che ho giocato solo otto tornei, direi che sono soddisfatto“. Un dato che fotografa il momento magico dell’azzurro, capace di gestire le pressioni anche nei match più delicati. Con l’unico neo delle sconfitte con Alcaraz.

A questo proposito, va fatto notare un particolare importante: nei match di maggiore prestigio, cioè le finali Slam, Sinner ha trionfato a Wimbledon e ha sprecato un’enorme occasione al Roland Garros: se avesse conquistato uno dei tre match point consecutivi di Parigi, Jannik avrebbe vinto le due partite più importanti dell’anno con lo spagnolo. Solo agli US Open un Alcaraz strabordante ha dominato il match. (continua dopo la foto)

sinner e alcaraz si abbracciano

Ora il mirino dell’italiano c’è Alex De Minaur, prossimo avversario in semifinale. I precedenti parlano chiaro: dieci vittorie su dieci per Sinner. Ma Jannik è prudente e mostra un po’ di preoccupazione. “È uno dei giocatori più veloci che abbiamo, è una grande sfida per me. È migliorato molto negli ultimi mesi. Sta giocando un ottimo tennis“, ha sottolineato.

L’altoatesino ha poi aggiunto: “Mi aspetto una partita molto dura. Qui ci sono condizioni piuttosto uniche, il campo a volte è lento, soprattutto con le palle usate. Sarà molto difficile superarlo“. Con queste parole, Sinner mostra maturità e realismo: il tabellone è favorevole, ma servirà la massima concentrazione per arrivare fino in fondo.

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