
Italia-Israele stasera, in vista della partita di Nations League ieri ha parlato il Ct della Nazionale Luciano Spalletti. In sala stampa, Spalletti non ha dato molte indicazioni sulla formazione che scenderà in campo a Udine, parlando di “gara delicata”. L’unico nome certo riguarda la porta, che sarà difesa da Guglielmo Vicario.
Dopo che ci ha detto che giocherà Vicario, può darci altre indicazioni di formazione? E’ possibile un impiego dal primo minuto di Nicolò Fagioli? Queste due domande poste in conferenza stampa a Spalletti che ha risposto: “Stavolta è difficile dare indicazioni, la partita è delicata. Fagioli merita spazio, sa giocare a calcio e si sta impegnando molto, però la formazione stavolta ve la darò domani”.
E alla domanda ‘Fagioli può giocare con Ricci?’ il Ct ha risposto: “Sì possono giocare assieme, gli ho dato il ruolo davanti alla difesa perché il centrocampista cura di solito quel pezzettino lì, se fa corsa difensiva e ha un po’ di impatto e corsa secondo me poi si va ad acchiappare più cose da quel ruolo. Poi si deve saper giocare a calcio e saper cambiare la direzione del gioco, serve facilità nel sapersi scrollare dalla marcatura. C’è bisogno di farlo diventare un trampolino quel settore di campo lì, la palla deve rimbalzare da una parte all’altra passando da quel settore lì”.
Leggi anche:
- Verso Italia-Israele, Spalletti punta su Buongiorno e Raspadori
- Nations League, Italia-Israele: la probabile formazione degli Azzurri