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Conte e Fonseca, inizio sprint per prendersi il campionato. Roma con Dzeko, Inter in piena emergenza

Conte e Fonseca, inizio sprint per prendersi il campionato. Roma con Dzeko, Inter in piena emergenza

Sogni di gloria alla Scala del calcio. L’Inter aspetta la Roma nell’anticipo (venerdì, ore 20.45) che può segnare la prima fuga della nuova capolista, dato che la Juventus scenderà in campo contro la Lazio sabato, il giorno dopo la sfida tra nerazzurri e giallorossi. Da una parte Antonio Conte, dall’altra Paulo Fonseca: una sfida nella sfida, dato che il tecnico che al momento è in testa era stato dato vicino alla panchina capitolina prima di approdare su quella dell’Inter. A parte questo, però, si tratta di una partita tra due squadre che hanno sorpreso rispetto alle previsioni di inizio torneo. Soprattutto quella giallorossa, capace di far arrossire il nuovo ciclo del Milan e il Napoli del maestro Ancelotti.

Per quel che riguarda le probabili formazioni, Conte è in emergenza a centrocampo e potrebbe rispolverare dal 1’ Borja Valero, data l’indisponibilità di Barella, Sensi e Gagliardini. In casa Roma, invece, Fonseca fa pretattica e si sbottona (appena appena) solo su Edin Dzeko: il centravanti, vicino all’Inter in estate, ha smaltito la febbre e sarà della partita. Una partita che potrebbe allargare la lotta scudetto. Vincendo, infatti, i giallorossi si porterebbero a sei punti dai nerazzurri.

Conte: “Teniamo duro fino a Natale”

L’Inter e la Roma, nei numeri recenti, sono entrambe in salute. I padroni di casa hanno sempre vinto nelle ultime cinque giornate di campionato, mentre gli ospiti si sono fermati a quattro successi. Hanno due delle migliori difese del torneo (13 a 15 il conto dei gol incassati), mentre sotto porta rende di più l’attacco nerazzurro (31) rispetto a quello giallorosso (26).

Il problema di Conte, però, è l’infermeria. L’Inter si ritrova senza Gagliardini, Sensi, Barella e il lungodegente Sanchez. Il rientro degli ultimi tre non avverrà prima del 2020: il che vuol dire che l’ex ct della Nazionale non potrà fare affidamento sul centrocampo tipo per tre partite (Roma, Fiorentina e Genoa).

Servirà quindi stringere i denti: “Quella contro la Roma è una sfida difficile, hanno fiducia ed entusiasmo, stanno bene. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, reggere botta ed essere precisi in fase realizzativa”. E sulla corsa scudetto: “Dobbiamo cercare di arrivare a Natale nel miglior modo possibile, fare di necessità virtù. Dopo la sosta recupereranno dei giocatori quindi andiamo di partita in partita, dobbiamo stringere i denti e incrociare le dita”.

Lautaro sta facendo benissimo, ma per Conte “quando si parla troppo di un singolo giocatore non mi fa mai piacere. È un ragazzo giovane che sta lavorando tanto, sta crescendo. Però mi piacerebbe si parlasse di tutta la squadra”.

“Roma? Mi cercò Totti, ma non era il momento”

E poi, con fair-play, i complimenti a Fonseca: “Sta dimostrando di essere un bravo allenatore, ha portato la sua idea e l’ha modellata. Complimenti anche a chi ha allestito l’organico della Roma, ampio, folto con tanti giovani”.

E su quella panchina ci sarebbe potuto finire proprio Conte, cercato in prima persona da Francesco Totti: “Mi lega un’amicizia dai tempi degli Europei quando giocammo insieme. Mi ha chiamato e abbiamo parlato della possibilità Roma, poi ho fatto le mie valutazioni in maniera molto serena, non c’era l’Inter in quel momento, non c’era nessuna altra squadra. Non era comunque il momento”.

Fonseca: “Dzeko è pronto per giocare”

Fuori Justin Kluivert, dentro Dzeko. Il centravanti della Roma ha smaltito la febbre, “si è allenato con noi ed è pronto per giocare a Milano contro l’Inter”. Parola di Fonseca. L’allenatore giallorosso esclude però dai convocati l’olandese: “Ha ancora fastidio e non sarà dei nostri. Perotti e Mkhitaryan? Loro stanno bene, sono entrambi in forma”.

Insomma, il tecnico non scioglie i dubbi di formazione in conferenza. Anzi, li moltiplica. Santon può giocare tre partite di fila in una settimana? “Sta facendo molto bene, ma in quel ruolo possono giocare anche Spinazzola e Florenzi”. Si gioca a carte coperte, la sfida con l’Inter è sentita anche per quanto successo prima del suo arrivo.

Fonseca: “Roma su Conte? per me un onore”

“Conte cercato dalla Roma prima del mio arrivo? Non parlo del passato, ma per me è un onore se prima hanno parlato di Conte e oggi invece ci sono io. Quella con l’Inter per me non sarà una partita speciale, ma una come tante. Conte è un grandissimo allenatore. È bravo, l’Inter è in un gran momento, ha un’idea di gioco molto caratteristica, hanno lavorato bene sulle idee dell’allenatore”.

Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Valero, Brozovic, Vecino, Biraghi; Lautaro, Lukaku.

Roma (4-2-3-1): Lopez; Spinazzola, Mancini, Smalling, Kolarov; Diawara, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.