
L’Inter cambia strategia sul mercato e congela (non si sa se definitivamente o solo per il momento) l’affare Lookman. Nonostante l’accordo ormai raggiunto con l’Atalanta per il trasferimento di Zalewski per 17 milioni di Euro e la super-plusvalenza realizzata in pochi giorni, la questione dell’attaccante nigeriano non è in discussione e, stando agli ultimi sviluppi, non lo sarà nei prossimi giorni.
GdS – Mercato, l’Inter ha deciso di cambiare strategia: ecco qual è la nuova priorità https://t.co/Vlgj9lXA1L
— Fcinter1908 (@fcin1908it) August 17, 2025
Secondo i rumors, i Percassi non intendono cedere il loro attaccante se non a Gennaio e all’estero, di conseguenza Marotta e Ausilio non hanno intenzione di riaprire la trattativa. Quello che doveva essere il “botto dell’estate” per i nerazzurri milanesi, dunque, si allontana sempre di più, lasciando i tifosi sconcertati. Anche perché fra una settimana inizia il campionato. (continua dopo la foto)

Cristian Chivu aveva chiesto giocatori con caratteristiche ben precise: il nuovo Mister, in particolare, stravedeva per il nigeriano e anche per Leoni, giovanissimo difensore del Parma che aveva allenato lo scorso anno e che invece è finito al Liverpool. Il terzo tassello indicato dall’allenatore era un centrocampista fisico, ma anche la trattativa per acquistare Konè dalla Roma sembra essersi arenata.
L’attenzione nerazzurra si è spostata quindi su altri obiettivi: un difensore centrale, con il francese Solet in cima alla lista: ma il giocatore rischia un processo penale e la pista appare difficile da percorrere per vari motivi.
L’altra priorità , a pochi giorni dalla fine del mercato, è un centrocampista perlomeno simile a Koné. La pista che porta al romanista non è da considerarsi definitivamente chiusa, ma appare piuttosto complicata. Al momento, comunque, sembra che l’investimento principale (i circa 45 milioni destinati a Lookman) sarà dirottato sulla metà campo e sulla difesa.
Inter, cambio di strategia sul mercato: ma il tempo stringe
I fondi incassati per Zalewski (17 milioni) e quelli previsti dalla cessione di Asllani al Bologna, destinata a entrare nel vivo la prossima settimana, in teoria permetteranno all’Inter di alzare il livello dei giocatori in target, riservando la scelta della quinta punta agli ultimissimi giorni di agosto, quando le opportunità di mercato si faranno più concrete.
Il particolare che non lascia tranquilli i sostenitori nerazzurri è che, di fatto, dopo l’acquisto di Bonny dal Parma dal mercato non è più arrivato nessuno, nonostante almeno sulla carta ci siano parecchi soldi da investire. Con la cessione di Zalewsky, le entrate sono salite a una 50ina di milioni, che potrebbero aumentare con l’uscita di Asslani e Taremi.
Ma i giorni passano, gli obiettivi si assottigliano perché alcuni giocatori teoricamente nel mirino della dirigenza sono finiti altrove e, almeno per ora, non sembrano esserci trattative avviate per nuovi possibili acquisti. A meno che Marotta, come spesso gli è capitato, non stia agendo dietro le quinte. Ma il tempo è sempre meno e Cristian Chivu, a pochi giorni dall’esordio contro il Torino, aspetta ancora i rinforzi che gli sono stati promessi.
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