L’Inter sta vivendo un mercato invernale che, fino a oggi, non ha visto colpi in entrata. L’umore dei tifosi è doppio: da una parte, i risultati e il gioco della squadra sono più che soddisfacenti. Dall’altra, preoccupa che la società pensi a vendere, ma non a puntellare una rosa che deve affrontare il “caso Acerbi” ed è attesa da un tour de force impressionante su tre fronti.
👀 Dopo Palacios, anche Tajon Buchanan potrebbe lasciare l'Inter in questo mercato di gennaio. Il club nerazzurro riflette sul prestito del canadese che ha bisogno di giocare con continuità dopo il lungo stop dovuto all'infortunio patito in estate ⚫🔵 pic.twitter.com/fCajqrsT1C
— FcInterNews.it (@FcInterNewsit) January 28, 2025
In un periodo in cui molte squadre si stanno rinforzando, i nerazzurri sembrano non voler seguire la corrente. L’ultimo trasferimento in uscita, quello di Tomas Palacios al Monza, è stato interpretato come una mossa strategica per favorire la crescita del giovane difensore argentino. Anche se dietro a questa scelta potrebbero esserci motivazioni più complesse.
L’Inter sta cercando di consolidare i legami con il club brianzolo, puntando a ottenere l’utilizzo dello stadio del Monza per la squadra Under 23, ma l’assenza di movimenti significativi sul mercato lascia spazio a dubbi. Anche perché un altro fronte aperto, sempre in uscita, riguarda Tajon Buchanan. L’esterno canadese, poco utilizzato da Inzaghi, ha attirato l’interesse di diversi club, tra cui Villarreal, Torino, Monza e Como.
L’Inter sta valutando con attenzione la situazione, ma i tifosi sperano che la cessione di Buchanan e l’eventuale trasferimento di Palacios possano aprire spazi sul mercato. La dirigenza sembra non voler compiere scelte affrettate, bilanciando le esigenze economiche con le ambizioni sportive. La paura di perdere elementi della rosa senza rimpiazzarli, però, serpeggia.
La decisione di non intervenire nel mercato per rinforzare la difesa, nonostante il “mistero” della prolungata assenza di Francesco Acerbi, sta suscitando molte perplessità . La fiducia riposta in Yann Bisseck e nel ritorno di Benjamin Pavard sembra non bastare a rassicurare i tifosi, che temono che una rosa troppo ridotta per reggere l’urto di un calendario complicato.
L’idea di non agire in una fase così delicata della stagione appare, a molti, una scelta rischiosa. La squadra è ben attrezzata, ma le competizioni sono tante e le incognite non mancano. Questa immobilità sul mercato sta suscitando malumore tra i tifosi nerazzurri. La sensazione è che l’Inter stia correndo il rischio di non rinforzarsi adeguatamente in una stagione che potrebbe riservare sorprese sia in campionato che nelle coppe.
Inter, i rischi di una rosa che si assottiglia
Per una squadra che vuole arrivare in fondo in tutte le competizioni, puntare su un giocatore forte, ma “adattato” al ruolo come Bissek in una posizione del campo di estrema delicatezza, desta perplessità . Se l’assenza di Acerbi dovesse prolungarsi, l’unico titolare a disposizione di Inzaghi sarebbe De Vrij, che sta disputando una grande stagione ma conta 34 primavere.
La preoccupazione è che, senza innesti importanti, la squadra possa perdere terreno, soprattutto in vista delle sfide decisive contro le rivali dirette per il titolo e nelle competizioni europee. La scelta della dirigenza, seppur motivata da ragioni economiche, potrebbe avere ripercussioni su un ambiente che si aspettava una risposta più decisa.
L’Inter si trova a un bivio. Se da un lato la dirigenza crede che la squadra abbia le risorse per competere anche senza nuovi acquisti, dall’altro i tifosi non nascondono un po’ di preoccupazione. Il rischio di non intervenire potrebbe rivelarsi fatale in una stagione lunga e impegnativa. Inzaghi e la dirigenza dovranno dimostrare di aver fatto la scelta giusta, ma i tifosi, al momento, restano con il fiato sospeso.
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