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Inter, Ausilio gela i tifosi: “Siamo a posto così”, niente rinforzi a Gennaio

Inter, Paganini non ripete, Ausilio sì. Sembra di rivedere un copione già visto, quel “siamo a posto così” che lo scorso anno a Gennaio negò a Inzaghi i due rinforzi sul mercato (specialmente in attacco) che avrebbero permesso ai nerazzurri di arrivare meno spremuti al finale di stagione. Con le conseguenti amarezze che tanto hanno pesato sulla squadra.

Piero Ausilio torna dunque a chiudere la porta al mercato di gennaio e lo fa con la stessa sicurezza mostrata un anno fa. Una scelta che allora pesò nella corsa scudetto, e che oggi sembra riproporsi identica. Le parole del direttore sportivo arrivano a un mese dall’apertura della sessione.

“Siamo convinti che le operazioni vadano fatte nel modo giusto durante il mercato estivo, perché l’allenatore deve avere tempo per conoscere e aspettare alcuni giocatori. A gennaio questo tempo non c’è“. Una linea rigida che ribadisce il concetto già espresso in passato: “Riteniamo di avere una rosa completa e competitiva per tutti i nostri obiettivi“. Parole già sentite, e non è andata bene. (continua dopo la foto)

Il Ds nerazzurro ha anche espresso grande fiducia nelle potenzialità di Diouf, apparso in crescita nello scampolo che Chivu gli ha concesso nel derby e a Pisa. Il problema è il ruolo: il francese ha fatto bene nei finali di partita in cui gli era richiesto di spingere sulla fascia in fase offensiva.

Ma Diouf di sicuro non è il centrocampista che ci si aspettava (e infatti Chivu lo impiega in altro modo), né sembra essere un giocatore in grado di coprire tutta la fascia come quinto di destra. E vista l’inconsistenza di Luis Henrique, questo può rappresentare un problema.

La posizione di Ausilio trova conferma nei piani del club: gennaio non sarà un periodo di rivoluzioni. Qualcosa, però, potrebbe muoversi. Il caso più delicato è quello di Davide Frattesi, frenato da un minutaggio limitato e desideroso di giocarsi tutte le sue carte anche in vista dei Mondiali. Se dovesse aprirsi uno spiraglio, il Napoli resterebbe vigile sul giocatore.

Situazione differente per Tomas Palacios, ai margini del progetto e fermo per infortunio: il difensore sembra destinato a lasciare Milano, con alcune proposte già ricevute nelle ultime settimane.

Da valutare anche il momento di Josep Martinez, probabilmente di nuovo in campo contro il Venezia. Lo spagnolo ha sempre risposto presente, ma vive una fase psicologicamente complicata e Chivu (con un Sommer in fase calante) ha bisogno di certezze tra i pali. Le prossime settimane saranno decisive. (continua dopo la foto)

Sul fronte entrate, la dirigenza non prevede movimenti immediati. A destra pesa l’assenza di Darmian, jolly mai realmente disponibile nelle ultime settimane. Il rientro è vicino, ma a 37 anni il difensore non garantisce la copertura sulla fascia. Semmai può fare il braccetto. Il reparto sembra carente, soprattutto per le continue delusioni date dalle prestazioni non convincenti di Luis Henrique.

Nel caso in cui Frattesi dovesse partire, l’Inter potrebbe valutare un centrocampista in entrata. Una scelta che contrasterebbe con la rigidità della linea attuale, ma che diventerebbe necessaria per mantenere la rosa competitiva. Un anno fa la fiducia assoluta nel gruppo costò cara. Ripetere lo stesso errore sarebbe difficile da spiegare.

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