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Incidente in moto, Giuseppe muore a 18 anni dopo tre settimane di agonia

Il ricordo degli amici

Tra i primi a scrivere qualche parola in onore di Giuseppe Carrino è stata la società di calcio con il quale il ragazzo ha giocato. «Dovremmo scrivere di calcio e divertimento e invece il sorriso ogni tanto si offusca e ci impone di pensare a quanto è preziosa la vita – si legge sul profilo Facebook della Junior Finale – Salutiamo Giuseppe, ragazzino a cui il destino e un incidente hanno negato la possibilità di diventare grande; ci stringiamo a suo fratello Mimmo e a chi gli ha voluto bene fino alla fine. Giuseppe ha giocato con noi alcuni mesi dello scorso campionato nella Juniores agli ordini di mister Matteo Botti, Stefano Murgia e Danny Malagoli; Mimmo è ancora qui e a lui pensiamo in questi frangenti. Un abbraccio». (Continua a leggere dopo la foto…)

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Giuseppe Carrino

Una vita spezzata: chi era Giuseppe Carrino

Giuseppe Carrino ha lasciato un vuoto nella sua comunità nella quale era conosciuto per le tante passioni. Oltre al calcio, il ragazzo praticava Kick Boxing e lavorava per un’azienda di Finale Emilia, la Titan. Appresa la tragica notizia molti amici e colleghi si sono uniti al cordoglio lasciando messaggi per il ragazzo. «Siamo sconvolti per quanto è successo. Tante volte Giuseppe è venuto qui in negozio con papà o con Angela che lo ha cresciuto come un figlio. Proprio lei mi ha raccontato che sembrava esserci un miglioramento delle sue condizioni. Abbiamo tutti sperato ma poi…qualcosa è successo, tutto è precipitato e Giuseppe non è più tra noi», ha raccontato un’amica di famiglia. «Giuseppe si allenava da noi da sei anni – ricorda il suo maestro di Kick Boxing, Gaetano Ferraresi –. L’ho visto crescere(…). L’ultima volta che l’ho visto era giovedì, esattamente un giorno prima del tragico incidente. Non ci sono parole a fronte di un dramma così grande». Anche sui canali social si sono unite le voci di cordoglio: «Sei volato via così presto che non ho nemmeno avuto il tempo di vederti un’ultima volta. Sei stato il ragazzo più forte che abbia mai conosciuto. Sarai sempre nel mio cuore. Ciao piccolo mio sorridi almeno lassù», ha scritto un amico di Giuseppe.