Un’intervista a dir poco insolita ha scosso l’ambiente del calcio turco e suscitato grande scalpore un po’ dappertutto. Non capita tutti i giorni, infatti, di sentire un calciatore fare dichiarazioni così forti riguardo al proprio club e sul proprio allenatore, ma Hakim Ziyech non sembra preoccuparsene.
Ojo a las duras declaraciones de Hakim Ziyech:
— Galatasaray en Español. (@GalataSpain) December 19, 2024
“Nunca he visto un entrenador tan pobre como Okan Buruk”
“Pase lo que pase ya me arrepiento de haber venido”
🔗 Entrevista con Haluk Yurekli #Galatasaray pic.twitter.com/KtIr84zQd8
L’attaccante marocchino, che milita nel Galatasaray, ha rilasciato un’intervista che sta facendo molto rumore in Turchia, e non solo. Il suo sfogo contro il club e l’allenatore Okan Buruk ha il sapore di una dichiarazione di addio prematura, con toni che, francamente, nessuno si aspettava in queste modalità.
“Per me è finita, gli ho detto che me ne vado a gennaio“, ha esordito Ziyech, senza mezzi termini. Un’uscita che non lascia spazio a interpretazioni. Il calciatore sembra aver raggiunto il limite della pazienza, al punto che si sente ormai liberato dal peso di qualsiasi aspettativa. “Non mi chiedono più niente, faccio quello che voglio“.
Il tono è quello di chi non ha paura di dire la sua, indipendentemente dalle conseguenze. Ma la chicca ulteriore arriva quando Ziyech si scaglia contro il suo Mister: “Non ho mai visto un allenatore così scarso come Okan Buruk“. Raramente abbiamo sentito un giocatore dare un giudizio così impietoso sul suo tecnico, un’affermazione che, in un contesto come quello turco, è deflagrata come una vera e propria bomba.
Quanto alla possibilità che il Galatasaray possa vincere il titolo, Ziyech è stato altrettanto chiaro: “Non me ne frega niente… Mi lascino in pace, qualunque cosa accada“. Parole che non solo rivelano totale indifferenza per la causa della sua squadra, ma che suonano come un’offesa alle orecchie dei tifosi.
Ziyech: “Non me ne frega niente e non dovevo venire qui”
C’è un aspetto che rende tutta questa vicenda ancora più interessante: “Mi sono pentito amaramente di essere venuto qui“, ha confessato Ziyech. Un’affermazione che probabilmente ha colto di sorpresa molti tifosi, considerando che il trasferimento in Turchia era stato accolto con grande aspettativa.
Ma il calciatore marocchino non ha intenzione di fare retromarcia: “Dovevo andarmene all’inizio della stagione, ma non hanno voluto”, ha ammesso, lasciando intendere che il suo malumore risale a ben prima di oggi. Nel frattempo, i riflettori sono già puntati su una possibile destinazione futura.
Secondo alcune voci, il Rennes avrebbe messo gli occhi su di lui, dando un’ulteriore spinta al suo progetto di lasciare Istanbul. E chissà, magari Ziyech troverà quella serenità che gli è mancata al Galatasaray, ma con un po’ più di professionalità e senza troppi strascichi di dichiarazioni clamorose.
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