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Il Napoli batte il Genoa in rimonta, ma che fatica! La squadra di Conte non convince ancora

Il Napoli di Antonio Conte non sembra ancora aver trovato il proprio equilibrio, ma anche stavolta la squadra ha dimostrato di avere carattere e risorse per restare aggrappata alla vetta. Dopo un primo tempo opaco e un gol subito, gli azzurri ribaltano il Genoa 2-1 grazie alle reti di Anguissa e Hojlund, raggiungendo la Roma in cima alla classifica.

Conte conferma Milinkovic-Savic tra i pali e rilancia Olivera a sinistra nel suo 4-3-3, concedendo un turno di riposo a De Bruyne. Dall’altra parte, Vieira schiera un Genoa coraggioso con il 4-2-3-1, pronto a pressare alto e a sfidare il Napoli uomo su uomo.

I padroni di casa gestiscono il possesso ma senza precisione e ritmo. L’unica vera occasione capita all’11’ a Politano, che spreca sul secondo palo dopo un cross di Neres. Poi al 33’ la sorpresa: Ekhator inventa un gol straordinario di tacco su assist di Norton-Cuffy, che aveva superato con facilità Olivera. Poco dopo, altra tegola per il Napoli: Lobotka deve uscire per un problema muscolare, sostituito da Gilmour.

Il secondo tempo cambia volto grazie a un Napoli più aggressivo e concentrato. Dopo un avvio in pressione, Conte decide di giocarsi le carte De Bruyne e Spinazzola, mosse che si rivelano decisive. Al 57’ arriva il pareggio: lancio lungo di Milinkovic-Savic, cross di Spinazzola e tap-in di Anguissa, abile di testa a superare Leali dopo uno scontro fra i difensori e Hojlund.

Napoli, la rimonta nel secondo tempo

L’inerzia della gara si sposta totalmente. Il Napoli colpisce un palo con Di Lorenzo, poi si vede annullare un gol a Hojlund per fuorigioco millimetrico di De Bruyne. Ma al 75’ la rimonta si compie: ancora protagonista Anguissa, il cui tiro viene respinto da Leali, e Hojlund ribadisce in rete per il 2-1. È il suo primo gol in campionato dopo la doppietta europea contro lo Sporting.

Negli ultimi minuti il Napoli controlla senza arretrare, sfiorando anche il 3-1 con Lucca, fermato solo da un grande intervento di Leali. Alla fine Conte applaude la reazione dei suoi e ringrazia il pubblico del Maradona, mentre il Genoa esce a testa alta, applaudito dai propri tifosi.

Per il Napoli arriva così un’altra vittoria di carattere: primo posto condiviso con la Roma e fiducia ritrovata, anche se la sensazione è che Conte debba ancora lavorare per trasmettere ai suoi giocatori la giusta alchimia. Per ora sono arrivati i risultati, ma servirà anche il gioco.

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