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Il Bologna affonda la Lazio e sogna la Champions: “manita” davanti al pubblico di casa

Una domenica bestiale per il Bologna, una di quelle da incorniciare che fanno sognare i tifosi. La squadra di Vincenzo Italiano annienta la Lazio con un sonoro 5-0 al Dall’Ara, grazie alle reti di Odgaard, Orsolini, Ndoye, Castro e Fabbian. Con questa quarta vittoria consecutiva, i rossoblù conquistano il quarto posto in classifica, dominando il match soprattutto nella ripresa.

Il Bologna parte meglio e trova il vantaggio

Dopo una prima fase di studio, il Bologna prende in mano il gioco, sfruttando in particolare il lato destro del campo. Il gol dell’1-0 arriva al 16’: Miranda crossa perfettamente dalla sinistra e Odgaard si inserisce con tempismo, anticipando Gila e insaccando in spaccata.

Dopo il vantaggio, la Lazio prova a reagire nonostante l’assenza dell’infortunato Nuno Tavares, sostituito in extremis da Marusic. La partita resta aperta ed equilibrata, ma le occasioni migliori sono per i padroni di casa. Orsolini sfiora il raddoppio con un gran tiro a giro dal limite, su cui Provedel si supera. Il primo tempo si chiude senza ulteriori scossoni, con un calcio di punizione di Miranda murato dalla barriera.

Orsolini e Ndoye chiudono i giochi in due minuti

Se nel primo tempo la partita era ancora bilanciata, nella ripresa il Bologna dilaga. Al 48’ arriva il 3-0: Ndoye riceve palla sulla sinistra, converge al centro e serve Orsolini, che con un tocco sotto supera Provedel. Un gol che suona come una risposta a Spalletti, che lo ha escluso dalle convocazioni dell’Italia. Appena 90 secondi dopo, arriva anche il 4-0: da assist-man a goleador, questa volta è Ndoye a segnare, sfruttando un assist di Ferguson dopo un errore banale della difesa laziale.

Fabbian completa la festa rossoblù

Con il risultato ormai in cassaforte, il pubblico del Dall’Ara si gode lo spettacolo. La Lazio è alle corde e il Bologna ne approfitta per arrotondare il punteggio. Al 75’, un altro errore della difesa biancoceleste permette a Pobega di servire Castro, che anticipa Romagnoli e firma il 5-0 definitivo.

Una vittoria schiacciante, un dominio totale e una classifica che sorride: il Bologna vola al quarto posto e sogna in grande.

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