James Harden torna nella sua città natale: Los Angeles, ma non ai Lakers. Il playmaker dei Philadelphia Sixers è stato ceduto ai Clippers in una trade che ha coinvolto altri sei giocatori e diverse scelte al draft. Harden, che aveva esercitato la player option da 35.6 milioni di dollari per la stagione 2023-2024, lascia i Sixers dopo un anno e mezzo e si unisce a Kawhi Leonard, Paul George e Russell Westbrook, suo ex compagno agli Oklahoma City Thunder e agli Houston Rockets.
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Trade a sei giocatori
La trade è stata ufficializzata nella notte tra sabato e domenica, dopo la partita tra i Clippers e i San Antonio Spurs, vinta dai primi per 123-83. I Clippers hanno mandato ai Sixers Marcus Morris, Nicolas Batum, Robert Covington, KJ Martin, una prima scelta non protetta al draft 2028, due seconde scelte e uno swap su una futura scelta. In cambio hanno ricevuto James Harden, PJ Tucker e Filip Petrusev.
Nuova avventura per il Barba che torna nella sua Los Angeles
Harden, dieci volte All-Star, tre volte miglior realizzatore, due volte miglior assist-man e MVP della regular season nel 2018, ha deciso di lasciare i Sixers per tornare nella sua città natale e puntare al titolo NBA. Il Barba era stato protagonista di una sola trade nella sua carriera, quella che nel 2012 lo portò dagli Thunder ai Rockets. Negli ultimi due anni, invece, ha cambiato tre squadre: dai Rockets ai Nets nel 2021, dai Nets ai Sixers nel 2022 e ora dai Sixers ai Clippers. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Che quintetto i Clippers
La trade ha fatto felici i tifosi dei Clippers, che ora possono contare su un quartetto stellare capace di competere con qualsiasi avversario. Harden potrebbe fare il suo esordio con la nuova maglia già questa notte (ore 3 italiane) contro gli Orlando Magic. I Sixers, invece, hanno perso il loro leader e dovranno ricostruire attorno a Joel Embiid.