Max Verstappen devastante anche nel Gran Premio d’Ungheria. Un dominio schiacciante che gli consente di collezionare la settima vittoria consecutiva in questa stagione, segno di un controllo del Mondiale che lo porterà molto probabilmente ad un altro titolo iridato. Ferrari ancora in crisi e deludenti.
Leggi anche: Lukaku contro l’Inter: “Bugie perché l’odio non funziona più”
Leggi anche: Pole position di Hamilton nel Gp d’Ungheria: record per l’inglese
Gara senza rivali per Max
Norris e Perez si sono dovuti accontentare rispettivamente della seconda e della terza posizione. Ormai al massimo si può aspirare al podio quando a dominare è Max Verstappen. Hamilton, che aveva dato l’illusione di essere competitivo dopo la pole di sabato, si deve accontentare di un quarto posto che tutto sommato non è negativo. Le Ferrari pagano un week end deludente e diversi errori ai box: uno stop di Leclerc di quasi dieci secondi gli ha fatto perdere 7 posizioni e lo hanno estromesso dal podio. Il monegasco però ci ha messo anche del suo con una penalità di 5 secondi per eccesso di velocità in pit lane. Il risultato finale parla di un settimo posto per Leclerc e di un ottavo per Sainz. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Record per Verstappen e per la RedBull
I numeri parlano chiaro. La RedBull porta a casa l’undicesima vittoria della stagione eguagliando il record McLaren con Senna a Prost nel 1988. Verstappen invece guadagna la settima vittoria consecutiva e ipoteca il Mondiale con 281 punti, a seguire il compagno Perez a 171. Alonso, terzo, ha meno della metà dei punti dell’olandese (139). La classifica costruttori è già un capitolo chiuso, con la RedBull che ha vinto tutti i gran premi della stagione e ha raggiunto 452 punti frutto di 11 vittorie su 11.
Leggi anche: Il Milan ha preso l’attaccante: Noah Okafor dal Salisburgo