Le parole della madre
Alle pagine del Corriere del Veneto, la mamma di Giovanni, Rosanna, ha dichiarato: “È forse l’unica volta in cui l’ho visto stare male. Non riesco neanche a ricordarmi un altro episodio che non lo vedesse sempre fisicamente al meglio. Siamo ancora in attesa del responso medico che possa darci delle spiegazioni. È stato un ragazzo sportivo fino a pochi anni fa, poi la vita l’ha portato a voler sviluppare diverse passioni, ma la salute non è mai stato un problema. Mi ricorderò per sempre quell’ultima notte a casa: avevo deciso di passarla con lui, abbiamo dormito insieme come non capitava da quando era piccolo. Non potevamo chiedere migliore assistenza in termini medici, entrambi gli ospedali sono stati sempre presenti, nonché sinceri e trasparenti sulle condizioni di Giovanni”. (Continua a leggere dopo le foto)
L’esame diagnostico ha ancora in serbo tutte le risposte e le diverse spiegazioni circa il decesso sono ancora tutte possibili, spiegano dall’Azienda Ospedaliera di Padova: “Si tratta di una patologia rara e in questi giorni si svolgeranno tutte le analisi del caso per arrivare ad una spiegazione definitiva”. La sorella Matilde ha ricordato una delle ultime occasioni in cui la famiglia è stata riunita: “Ricordo una delle ultime cene quando, come capita spesso in famiglia, si erano accesi i toni della discussione. Lui non stava già bene ma con il suo spirito e le sue battute è riuscito a strappare un sorriso anche a chi stava discutendo. Questa era la sua forza: esserci sempre per tutti”.
