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Gino Mader è morto, il ciclista svizzero non ce l’ha fatta

Il ciclista Gino Mader è morto a causa della caduta nella quinta tappa del Giro di Svizzera. Critiche verso la sicurezza della tracciato

Nella giornata di oggi è morto Gino Mader, il ciclista rimasto coinvolto nel grave incidente nel corso del Giro di Svizzera. Altro lutto nel mondo del ciclismo che porta a nuove riflessioni sulla sicurezza dei tracciati e delle tappe soprattutto di montagna. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

LAUSANNE, SWITZERLAND – APRIL 26: Gino Mader of Switzerland and Team Bahrain Victorious in action during the Prologue of Tour de Romandie on April 26, 2022 in Lausanne, Switzerland. (Photo by RvS.Media/Basile Barbey/Getty Images)

Critiche all’organizzazione della gara

Non ce l’ha fatta il ciclista svizzero che ieri era caduto in un burrone nel corso della quinta tappa del giro elvetico. Il 26enne era arrivato ad alta velocità in discesa al kilometro 197 prima di scivolare lungo un burrone. Fin da subito le condizioni sono apparse molto gravi e il corridore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Coira dopo essere stato ritrovato nell’acqua di un fiume privo di sensi. Anche Magnus Sheffield, coinvolto nell’incidente e precipitato nello stesso punto, secondo le prime indicazioni non dovrebbe metterlo in pericolo di vita per la commozione cerebrale riportata. Tante le critiche all’organizzazione del corsa, messa più volte al corrente dei pericoli soprattutto in quella parte della tappa. I corridori, partire da Remco Evenepoel, non erano molto convinti della percorribilità di quella discesa a 100 km/h.

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L’addio della Bahrain Victorious

Mader ha lottato prima di cedere nella giornata di venerdì. La sesta tappa del Giro da La Punt-Oberwil-Lieli è stata annullata in segno di lutto. Il mondo del ciclismo si è stretto intorno alla famiglia e alla squadra dello svizzero, la Bahrain Victorious che però non si ritirerà dalla competizione. La scuderia correrà in onore dell’atleta deceduto e subito dopo la tragica notizia ha voluto pubblicare un messaggio di cordoglio: “Gino è stato un atleta straordinario, un esempio di determinazione, un membro prezioso della nostra squadra e di tutta la comunità ciclistica. Il suo talento, la dedizione e la passione per lo sport ci hanno ispirato tutti. Bahrain Victorious correrà in suo onore, mantenendo la sua memoria su ogni strada che percorreremo”.

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