Dopo le parziali delusioni raccolte a Baku e Singapore, la Ferrari si prepara a tornare in pista il weekend del 19-20 ottobre con l’obiettivo di giocarsi le ultime chance nel Mondiale Costruttori. Nonostante la Red Bull non vinca da otto gare consecutive e Sergio Perez sembri sempre più in difficoltà, il distacco è di soli 34 punti. La rincorsa al secondo posto è quindi alla portata, ma il team dovrà ottenere punti preziosi con regolarità da entrambi i piloti.
Austria 🔀 Austin
— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) October 15, 2024
Heading into our fourth Sprint weekend 💪 pic.twitter.com/nAGBTC2CJR
Gli innesti di Loic Serra come nuovo direttore tecnico del reparto telaio e di Jerome D’Ambrosio come vice team principal hanno portato nuove idee, che si concretizzeranno nell’ultimo pacchetto di aggiornamenti della stagione. Questi interventi saranno cruciali per avvicinarsi alla Red Bull nelle ultime sei gare.
La principale modifica sarà concentrata sull’ala anteriore, che ha già subito un primo intervento a Singapore, ma la Ferrari si presenterà in Texas con un assetto ancora più estremo, sulla scia delle soluzioni vincenti adottate dalla McLaren. Il nuovo fondo, attualmente in sviluppo dopo il trionfo di Charles Leclerc a Monza, potrebbe invece debuttare in Messico, con l’obiettivo di eliminare definitivamente i problemi di porpoising, cioè i rimbalzi della vettura a velocità elevate.
Questi aggiornamenti sulla SF-24 non sono solo mirati alle prestazioni immediate, ma rappresentano un’importante base per lo sviluppo della monoposto del 2025. Il progetto della nuova vettura è già in corso con Serra, figura centrale nelle strategie di Fred Vasseur, e dovrà rispettare standard elevatissimi per consentire a Lewis Hamilton di essere competitivo sin dall’inizio del 2025.
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