Guai in vista per la Ferragni
Come si legge su Il Post: “Ferragni e Balocco presentarono la vendita del pandoro come iniziativa di beneficenza per l’ospedale Regina Margherita di Torino. Nella campagna pubblicitaria veniva lasciato intendere che la vendita di ciascun pandoro contribuisse a una donazione di beneficenza all’ospedale: in realtà la quota della donazione era già stata determinata in precedenza da Balocco, a prescindere dalle vendite”. (Continua a leggere dopo le foto)
Stessa identica storia anche per il nuovo caso riguardante la linea di uova di Pasqua realizzate dalla società Dolci Preziosi in collaborazione con la Ferragni nel 2021 e nel 2022, i cui proventi sarebbero dovuti andare all’associazione benefica “I Bambini delle Fate”. L’ipotesi accusatoria è che, come nel caso dei pandori, non ci sarebbe stata una correlazione tra la vendita delle uova e le donazioni in beneficenza. Infatti, Dolci Preziosi avrebbe fatto una donazione di un totale di 36mila euro, e Ferragni sarebbe stata pagata 1 milione e 200mila euro per l’uso dei diritti d’immagine.