
Federica Brignone entra nella leggenda dello sci alpino conquistando la sua seconda Coppa del Mondo assoluta, a cinque anni di distanza dal primo trionfo del 2020. Stavolta, la coppa le verrà consegnata direttamente in pista e non per corriere espresso, come accadde a causa del Covid nella stagione 2019-20. Il successo del 2025 è ancora più pieno, maturo e netto: 10 vittorie (3 superG, 5 giganti, 2 discese) e altri quattro podi (3 in superG e 1 in discesa) l’hanno resa la dominatrice assoluta.
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— Eurosport IT (@Eurosport_IT) March 22, 2025
Dopo la discesa cancellata di Sun Valley, Federica Brignone vince la 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐂𝐨𝐩𝐩𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞 della sua carriera!
Un trofeo STRAMERITATO dopo una stagione pazzesca 🏆🏆#EurosportSCI pic.twitter.com/LfS8bHqfGu
La certezza matematica è arrivata dopo la decisione della Fis e degli organizzatori di Sun Valley (Idaho, Usa), di annullare le discese maschile e femminile per le difficili condizioni meteo. La nevicata notturna e il vento del mattino hanno reso pericoloso lo svolgimento delle gare, consegnando alla valdostana una Coppa che comunque era già vinta: mancava solo l’ufficialità.
Con 382 punti di vantaggio su Lara Gut-Behrami a tre gare dalla fine, Brignone è ora anche matematicamente irraggiungibile in classifica. Oltre alla Coppa del Mondo generale, Federica ha conquistato anche la sua prima coppa di specialità in discesa, superando Cornelia Huetter con 384 punti contro 368. Ma la sua stagione da sogno potrebbe non essere finita qui.
Federica Brignone regina del mondo: l’annata trionfale
Nella giornata di domenica, nell’ultimo superG stagionale, la Brignone può prendersi anche la coppa di specialità, avendo 5 punti di vantaggio sulla Gut-Behrami. Inoltre, il 25 marzo ci sarà il gigante, dove la carabiniera di La Salle dovrà recuperare 20 punti su Alice Robinson per conquistare anche questa coppa.
Se riuscisse a completare l’impresa, Brignone entrerebbe in un club esclusivo: solo Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin hanno vinto, nello stesso anno, la Coppa del Mondo generale e tre coppe di specialità.
L’annata trionfale di Brignone era iniziata in ottobre, con la vittoria nel gigante di Soelden. Da lì, una serie impressionante di risultati: su 22 gare stagionali in Coppa, per 14 volte è salita sul podio (10 vittorie e 4 terzi posti).
Un dominio tecnico testimoniato da due fattori chiave: le prime due vittorie in carriera in discesa, a St. Anton e Gap, e una straordinaria costanza di rendimento. Solo una volta è arrivata oltre il quinto posto, chiudendo nona nella discesa di Beaver Creek. Federica Brignone ha scritto una pagina indelebile della storia dello sci italiano e mondiale. Perfetta, mostruosa, da Coppa.
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