Novità anche sulla Boccia
Dagospia in queste ore ha riportato una nuova indiscrezione su Maria Rosaria Boccia. Il sito di Roberto D’Agostino ha citato un articolo di François de Tonquédec e Gaspare Gorresio per “La Verità”. A quanto pare la donna nasconderebbe alcuni scheletri nell’armadio: nel 2018 la Boccia avrebbe avuto una diffida per atti persecutori da parte di un assessore di un paese della Costriera Amalfitana, che aveva avuto una relazione con lei. (Continua a leggere dopo le foto)
Dagospia cita La Verità che scrive: “Nell’anno di grazia 2018 la dottoressa Maria Rosaria Boccia era già stata diffidata da un politico (un assessore di un paese della Costiera amalfitana) per atti persecutori. Una storia che ricorda tanto quella oggi agli onori della cronaca e che ha travolto il ministro Gennaro Sangiuliano. Un documento clamoroso che sembra svelare un modus operandi, una attitudine dell’avvenente pompeiana nei confronti dell’universo maschile. Ovviamente si tratta della versione del presunto stalkerizzato, ma porta il lettore a rivedere le sue convinzioni e la narrazione che ha dominato questa storia: una donna che si ribella al potente di turno e rivendica la propria dignità, personale e professionale”.