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Euro2020, si qualifica l’Ucraina di Shevchenko. Buu razzisti e un morto in Bulgaria-Inghilterra

Euro2020, si qualifica l’Ucraina di Shevchenko. Buu razzisti e un morto in Bulgaria-Inghilterra

L’Ucraina allenata dall’ex attaccante del Milan, Andrij Shevchenko, batte il Portogallo 2-1 e si qualifica con largo anticipo a Euro2020. La rete dei lusitani è però un gol speciale, il numero 700 di Ronaldo in carriera. Un pareggio e molta tensione sugli spalti tra Francia e Turchia per l’attacco voluto da Erdogan contro i curdi. Il 6-0 dell’Inghilterra alla Bulgaria è stato invece macchiato da ululati razzisti (su cui l’Uefa ha avviato un’indagine) e da una morte avvenuta fuori dallo stadio in circostanze sospette.

Ucraina a Euro 2020

Dopo Belgio, Italia, Polonia e Russia, anche l’Ucraina strappa con anticipo il pass per l’Europeo. La sesta vittoria in sette partite è arrivata in casa contro i campioni in carica del Portogallo. Di Yaremchuk e Yarmorenko i gol qualificazione, arrivata nonostante l’inferiorità numerica negli ultimi venti minuti a causa dell’espulsione di Stepanenko. Inutile ma leggendario il rigore trasformato da Ronaldo, il suo gol numero 700 in carriera.

Nel Gruppo B adesso i lusitani sono tallonati dalla Serbia, che ha vinto 1-2 in Lituania grazie alla doppietta di Mitrovic. A due partite dal termine del girone, un solo punto divide le due squadre.

Razzismo e una morte sospetta nel 6-0 inglese

Bulgaria-Inghilterra, giocata a Sofia e finita 6-0 per gli ospiti, è stata sospesa due volte per i ‘buu’ razzisti dei tifosi di casa verso l’attaccante Raheem Sterling. L’Uefa in proposito ha avviato un’indagine. Gli ultrà bulgari si sono poi distinti in negativo per saluti romani e per le magliette in cui la scritta dell’Uefa “Respect” era stata trasformata in “No respect”. Alla mezz’ora della ripresa, l’arbitro croato Ivan Bebek ha parlato con i giocatori delle due squadre, gli altoparlanti hanno diffuso l’avvertimento della definitiva interruzione del match e il capitano bulgaro Ivelin Popov è andato dai tifosi più agitati per placare gli animi, permettendo di arrivare alla fine della gara.

Il giorno dopo la partita il primo ministro bulgaro, Boyko Borisov, ha chiesto le dimissioni del presidente della Federcalcio locale, Borislav Mihaylov. “E’ inammissibile – ha scritto su Facebook – che la Bulgaria sia associata a razzismo e xenofobia”. E le dimissioni sono arrivate poco dopo la richiesta del premier.

Prima della partita, un tifoso inglese di 32 anni è morto all’esterno dello stadio “Vasil Levski” in circostanze poco chiare. Era stato ritrovato in un parco e portato in ospedale, dove però era diventato violento probabilmente a causa dell’alcol e della droga assunti. A quel punto la polizia lo ha prelevato ma è deceduto in circostanze ancora da chiarire mentre veniva portato in commissariato.

Il Kosovo ci crede

Inglesi a 15 punti, ma dietro è bagarre. Il Kosovo, ormai non più una sorpresa, ha battuto 2-0 il Montenegro (di Rrhamani e Murigi i gol) è si è portato a un punto dalla Repubblica Ceca, seconda a 12 lunghezze.

Francia-Turchia, il calcio c’entra poco

Francia e Turchia hanno pareggiato 1-1 (prima Giroud, poi Ayhan), rallentando il percorso di entrambe verso Euro2020. Ma la partita si è giocata in un clima che poco ha a che fare con il calcio. Allo stadio “Saint-Denis” di Parigi si sono registrati infatti momenti di tensione per uno striscione in favore dei curdi esposto sugli spalti: “Smettetela di massacrare i curdi”, e mostrato in direzione dei tifosi turchi, in chiara allusione all’offensiva di Ankara nel nord della Siria.

I tifosi che tenevano lo striscione, tutti con la maglia blu della nazionale francese, sono stati bloccati dagli steward. I tifosi turchi hanno risposto con una bordata di fischi e poco dopo nel settore da cui era spuntato lo striscione è scoppiato un parapiglia. Un’altra rissa è scoppiata in un altro settore dello stadio, dove probabilmente si trovavano tifosi turchi mischiati a quelli francesi.

Le altre partite

E nel Gruppo H l’Islanda ha approfittato di questo pareggio per mantenere vive le proprie speranze di qualificazione. Battendo 2-0 Andorra si è portata a 15 punti, quattro di distanza dalla coppia di testa a due giornate dal termine del girone. Difficile passare, ma non impossibile. L”Albania, già fuori dai giochi, ha vinto in Moldavia 4-0.