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Eleonora Giorgi, la lettera del figlio Andrea: italiani in lacrime

La grande forza di Eleonora Giorgi

“Quando ha deciso di rendere pubblico questo percorso è stato scioccante, perché chi sta male tende a chiudersi, vivere la malattia come fosse una vergogna. Per Eleonora non c’era speranza di guarire ma aiutare gli altri, mettendo in piazza il suo dolore in modo pubblico, senza guadagnarci alcunché, non cercando visibilità chi è malato”. Eleonora Giorgi ha deciso di condividere il suo percorso perché “dal primo giorno in clinica, ci siamo trovati davanti un bambino di sei anni. È stato molto toccante, ci siamo chiesti se avesse lo stesso male suo e non lo sapevamo. Ciò che so è che da quel momento ha deciso di vivere ogni momento col sorriso e ha riempito la vita di chi le è stato accanto con gioia”. Poi le parole sul fratello Paolo. (Continua dopo le foto)

In conclusione, il messaggio che Eleonora Giorgi ha rivolto ai figli Andrea e Paolo. “A me e Paolo hanno spesso detto di essere forti, ma noi siamo solo stati trascinati dalla sua voglia e determinazione di mantenere l’impegno fino alla fine. Vedendovi qui capisco che lei ce l’ha fatta e questo segno lo ha lasciato”, ha concluso in lacrime Andrea Rizzoli.

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