x

x

Vai al contenuto

Edoardo Bove, cosa c’è dietro al malore: parla il cardiologo

Edoardo Bove, cosa si cela dietro al malore: i fattori che possono aver contribuito

Tanti si sono chiesti in queste ore se una particolare dieta possa aver influito? “Negli atleti sani una riduzione dei livelli plasmatici del potassio può essere favorita da una profusa e prolungata sudorazione, in combinazione con un ridotto apporto di liquidi ricchi di sali minerali. Una dieta povera di potassio può ulteriormente favorire questa situazione”, si legge su «Il Messaggero». Sempre su quest’ultimo il professor Colivicchi ha specificato che il contrasto di gioco potrebbe aver avuto un ruolo non secondario nel determinare il malore di Edoardo Bove. (continua a leggere dopo le foto)

Che cos’è il substrato patologico? Parla l’esperto

Un arresto cardiaco è sempre il frutto di circostanze particolari in cui più elementi concorrono all’insorgenza dell’aritmia. ​Sono necessari: un substrato patologico cardiaco (spesso di difficile individuazione), fattori che modulano il funzionamento del cuore (adrenalina, elettroliti) e un fattore scatenante o “trigger”. Quando questi elementi si toccano in un momento specifico si può innescare l’aritmia. Sovente ciò avviene durante le gare in cui la tensione è al massimo livello. Ma cos’è il substrato patologico? “Vuol dire che poteva avere una qualche alterazione strutturale o funzionale del cuore, anche minima e non chiaramente evidente e, potenzialmente, anche sviluppata di recente. Ad esempio, un piccolo focolaio di infiammazione. Una piccola lesione di origine virale o di altra natura. Gli accertamenti ci potranno dare la risposta. In questi casi è fondamentale valutare eventuali patologie delle arterie coronarie (ad esempio con coro-tac o coronarografia) e del muscolo cardiaco (ad esempio con Risonanza Magnetica Nucleare)”, ha chiarito l’esperto.

LEGGI ANCHE:

Argomenti