Conferenza stampa cancellata: priorità all’emergenza
Era prevista per le 16.00 una conferenza stampa a Ferden, località poco distante da Blatten. Ma l’incontro con i giornalisti è stato immediatamente annullato. Le autorità hanno infatti bisogno di tempo per valutare i danni e pianificare gli interventi di messa in sicurezza. I soccorsi, già allertati nei giorni precedenti, sono entrati in azione, ma la portata della frana rende le operazioni estremamente complesse e pericolose.
Si attende ora l’arrivo di ulteriori rinforzi e di squadre specializzate nella gestione delle frane glaciali. I geologi parlano di un disastro annunciato, figlio del riscaldamento climatico che continua a rendere sempre più instabili le formazioni montane.
I 300 abitanti restano lontani da casa: “Non sappiamo quando torneremo”
Per i residenti di Blatten, la giornata di oggi rappresenta l’inizio di un limbo. Anche se al sicuro, nessuno potrà tornare a casa in tempi brevi. Il villaggio è irraggiungibile, in parte sommerso dai detriti e in parte compromesso strutturalmente. «È crollato tutto», dicono alcuni testimoni. La frana non ha solo portato via edifici e strade, ma ha anche spazzato via un senso di sicurezza che sembrava inviolabile.
Nel silenzio spettrale che avvolge ora Blatten, resta solo la voce della montagna che si è spezzata, e l’eco di un equilibrio naturale sempre più fragile.
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