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“Dritto e rovescio”, Paolo Del Debbio si toglie un “macigno” dalla scarpa: l’affondo è durissimo

“Dritto e rovescio”, Paolo Del Debbio contro Scurati

“Me lo devi dimostrare. Il più grande scrittore del nostro secolo di stoca**o. Mamma mia ‘sto Scurati, non è mica Dante. E’ un buon scrittore, non facciamone però il novello Matteotti”, ha tuonato Paolo Del Debbio riferendosi all’autore censurato al programma Rai “Che Sarà”. Una replica netta la sua all’ospite a Paolo Cento. Ma non è finita qui. (continua a leggere dopo le foto)

Censura in Rai, il giornalista sbotta: “Mi ha sfinito”

Rivolgendosi al deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, Paolo Del Debbio ha lanciato un appello: “Mi faccia una cortesia: se conosce qualcuno alla Rai, gli fa fare un monologo di trenta minuti, così ci togliamo dai coglioni ‘sto problema? Trenta minuti con la totale libertà di dire tutto quello che vuole, contro chi vuole, così non mi devo più occupare del caso Scurati. Mi ha sfinito”.