Movimento 5 Stelle e crisi interna
Il Movimento 5 Stelle si attesta all’11,9%, segnando una diminuzione dello 0,2%. Il partito guidato da Giuseppe Conte attraversa una fase complessa, caratterizzata da tensioni interne e dalla recente dimissione della vicepresidente Chiara Appendino. I risultati insoddisfacenti nelle elezioni regionali hanno contribuito ad accentuare le difficoltà e a ridurre l’attrattività del Movimento.

Centrosinistra: segnali di crescita per Alleanza Verdi-Sinistra
Nel campo del centrosinistra, l’Alleanza Verdi-Sinistra cresce dello 0,2% e arriva al 6,5%. Questo risultato, che supera la soglia simbolica del 6%, avvicina il gruppo ecologista ai partiti minori del centrodestra.
Lega e Forza Italia in lieve calo
La Lega di Matteo Salvini si posiziona all’8,6% (-0,1%), mentre Forza Italia, guidata da Antonio Tajani, scende all’8,3% (-0,2%). Entrambi i partiti sembrano risentire dell’attrattiva esercitata dalla forza crescente di Fratelli d’Italia all’interno della coalizione di centrodestra.
Andamento dei partiti minori: Azione in crescita
Azione, guidata da Carlo Calenda, sale dello 0,2% e raggiunge il 3,2%. Gli altri partiti restano stabili: Italia Viva di Matteo Renzi al 2,3%, +Europa all’1,8%, Democrazia Sovrana e Popolare all’1,4% e Pace, Terra e Dignità all’1,1%, con un leggero aumento dello 0,1%. Noi Moderati si attesta all’1%, con una perdita di due decimi di punto.


Fiducia nella premier: i dati su Giorgia Meloni
La fiducia in Giorgia Meloni registra un incremento: il 28,4% degli intervistati dichiara di avere molta fiducia nella premier, con una crescita del 2,3% nell’ultima settimana. L’11,7% esprime una fiducia discreta, mentre il 49,8% afferma di non avere fiducia, dato comunque in calo dell’1,2%. Questi numeri suggeriscono una ripresa dell’indice di gradimento personale della Presidente del Consiglio, fattore che continua a garantire stabilità all’esecutivo.
Conclusioni: una situazione politica stabile
I dati confermano un quadro politico stabile, con Fratelli d’Italia saldamente in testa e le opposizioni in difficoltà nel trovare strategie comuni. La tendenza attuale sembra destinata a mantenersi almeno nel breve periodo, in attesa di possibili nuovi sviluppi.