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Christian Rosiello, chi è il “bodyguard” di Fedez e perché è stato arrestato

Ultras di Inter e Milan, sgominatati i clan: tra gli arrestati anche il bodyguard di Fedez

Accertamenti della Procura di Milano sono in corso, perché come scrive “Il Messaggero” ci sono alcune questioni irrisolte: “Fedez è già indagato in concorso per rissa, lesioni e percosse nell’inchiesta sul pestaggio ma tra i diversi aspetti da chiarire secondo gli inquirenti, c’è quello relativo a presunti rapporti economici tra il rapper e gli ultrà milanisti, tra cui appunto Christian Rosiello. Da quanto si è appreso, infatti, gli ultrà più vicini al rapper, come Christian Rosiello, riceverebbero compensi per questo servizio di «bodyguard» e poi, come nel caso Iovino, sarebbero anche stati utilizzati per risolvere questioni (nella vicenda del personal trainer si sarebbe trattato di un contrasto personale tra i due) con azioni intimidatorie o violente”, si legge sul quotidiano. (continua a leggere dopo le foto)

La Curva Sud difende Christian Rosiello

Intanto però la Curva Sud ha voluto difendere Christian Rosiello. Ecco la posizione ufficiale degli ultrà: “Ormai da giorni assistiamo a un tam-tam mediatico relativo alle vicende private del cantante Fedez”. Il riferimento è al pestaggio del personal trainer Cristiano Iovino e al presunto coinvolgimento di tifosi rossoneri nell’agguato. “Trattandosi di un personaggio molto popolare la cosa può non stupire, ma ciò che invece profondamente ci indigna è la diffusione di notizie totalmente non veritiere, le quali accostano il nome della Curva Sud al cospetto appunto del signor Federico Lucia. Dobbiamo ribadire una volta per tutte che la Curva, intesa come gruppo di persone che da sempre segue il Milan in ogni stadio per sostenere i colori rossoneri, non abbia alcun tipo di legame con Fedez, né riguardo vicende professionali né tantomeno riguardo vicende private”, prosegue la nota. La seconda parte del comunicato è dedicata a Christian Rosiello: non viene mai nominato, ma sembra evidente il riferimento all’uomo che da tempo ormai compare accanto a Fedez in pubblico. “Troviamo davvero vili e meschini tutti coloro che vogliono screditare con notizie false l’operato di qualcuno, infangandone a tutti i costi il nome, nonostante si tratti di una persona totalmente incensurata, assunta con un regolare contratto di lavoro e nonostante abbia operato per anni nel settore con un regolare patentino rilasciato dalla Prefettura di Stato, necessario per svolgere la propria mansione. Tutto ciò con il risultato di infangare e diffamare un padre di famiglia che da anni opera nel settore in maniera professionale e che ha lavorato con diversi vip e personaggi dello spettacolo”, si legge sempre su Instagram.

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