Una conversazione agghiacciante
Chiara Petrolini è accusata di duplice omicidio volontario e occultamento di cadavere. Come riportato da Il Fatto Quotidiano,la ragazza, in uno dei tre interrogatori, aveva sostenuto che il piccolo, per cui si era indotta il parto il 7 agosto, era nato morto. Le sue dichiarazioni, però, sono state smentite dall’autopsia. Il piccolo è nato vivo e ha respirato. Secondo i pm Chiara Petrolini aveva un piano, come dimostrerebbero le ricerche sul web. Sempre secondo gli inquirenti Chiara voleva “sopprimere la vita che cresceva dentro di lei”. (Continua a leggere dopo le foto)
Per ora, una cosa sembra essere chiara su questo complesso caso di cronaca: nessun familiare si sarebbe accorto che la giovane aveva portato avanti ben due gravidanze. Per due volte la procura di Parma aveva chiesto l’arresto in carcere per Chiara Petrolini, la 22enne accusata di omicidio premeditato nell’ambito dell’inchiesta sul ritrovamento del cadavere e dei resti di due neonati, ma la prima volta il gip aveva respinto e la seconda aveva disposto gli arresti domiciliari.