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Rivoluzione Milan, addio a Ibra e Donnarumma. Da Cavani a Willian: estate accesa dagli svincolati

Rivoluzione Milan, addio a Ibra e Donnarumma. Da Cavani a Willian: estate accesa dagli svincolati

Stadi chiusi, campionati fermi, ma il calciomercato non si arresta. Il Coronavirus dovrebbe convincere la Uefa a sospendere, almeno per due anni, gli obblighi del fairplay finanziario. I club, infatti, registreranno perdite ingenti: mancati incassi tra stadio e diritti tv, eventuali rimborsi agli abbonati e, per chi è in lotta per le coppe europee, il rischio che tutto si annulli, bonus compresi. Anche per questa ragione, l’attenzione delle squadre è più che mai rivolta ai rinnovi dei contratti. Perché acquistare un giocatore in scadenza può essere una vera e propria ancora di salvezza per le casse societarie.

Da Mertens a Cavani: chi si svincola

In giro per l’Europa ci sono occasioni assai ghiotte. Serie A compresa. I nomi più illustri sono quelli di Dries Mertens e Giorgio Chiellini, anche se le loro firme sui prolungamenti di contratto con Napoli e Juventus dovrebbero essere una formalità. Il podio lo completa Zlatan Ibrahimovic, 39 anni, da capire se vorrà continuare o meno la carriera.

In Ligue 1, tengono banco i rinnovi in casa Psg. In scadenza Thiago Silva, Cavani, Meunier (vicino al Dortmund) e Kurzawa. L’ex Milan potrebbe rinnovare, l’uruguaiano invece è pronto all’addio. Piaceva all’Atletico Madrid per gennaio, ma attenzione a un ritorno in Italia. Magari a Napoli, che lascerebbe partire più a cuor leggero Milik.

In Premier League, precisamente in casa Chelsea, altri nomi di livello: Willian, Pedro e Giroud. Gli ultimi due sono stati accostati a club italiani nell’ultima finestra di mercato: a Roma lo spagnolo, a Inter e Lazio il francese. David Silva ha scelto di lasciare il Manchester City per provare una nuova esperienza: Qatar, Giappone e Stati Uniti alla finestra, ma anche il Milan sembrerebbe voler azzardare un tentativo.

Rivoluzione Milan, via Ibra e Donnarumma

L’addio di Boban e il nuovo potere acquisito da Ivan Gazidis dovrebbero essere il preludio a un nuovo (l’ennesimo) progetto tecnico in casa Milan. Il profilo ideale è quello di Rafael Leao: giovane (ha 20 anni) e con poche pretese economiche, dato che guadagna poco più di un milione di euro all’anno. Filtrano le prime voci: per i nuovi acquisti non si potrà andare oltre ai due, mentre parecchi rinnovi saranno fatti al ribasso. Alcuni sicuramente non ci saranno, come quelli di Donnarumma (6 milioni) e Biglia (3,5). Rebus Romagnoli (3,5), così come Ibrahimovic: lo svedese, in caso di rinnovo, percepirebbe 6 milioni di euro. Troppi per un campione che comunque ha quasi 40 anni.

Al posto dello svedese potrebbe arrivare Milik, che piace tanto ai rossoneri. Un altro polacco, dopo l’esperienza di Piatek, ma di maggior talento. Al Napoli potrebbe essere girato Calhanoglu, da sempre stimato da Gattuso.

Al posto di Donnarumma, corteggiato tra gli altri da Psg e Real Madrid, i nomi sono tanti. In cima alla lista ce ne sarebbero comunque due: Musso dell’Udinese (su di lui anche l’Inter) e Meret del Napoli.

Le trattative di Inter, Lazio e Napoli

Partiamo dall’Inter, che ha parecchi giocatori in prestito, anche nelle big d’Europa. Su tutti, Mauro Icardi a Parigi e Ivan Perisic a Monaco di Baviera. Il futuro dell’argentino è ancora incerto, quello del croato invece potrebbe mettere la parola fine alla sua esperienza in nerazzurro. Con la maglia del Bayern Monaco ha segnato 5 reti e fornito 8 assist in 22 presenze. Non male. La sua cessione definitiva porterebbe nelle casse nerazzurre tra i 15 e i 20 milioni di euro. Perisic potrebbe essere usato come pedina di scambio per Tolisso, il cui cartellino è valutato 35 milioni di euro dai tedeschi.

Per quel che riguarda la Lazio, potrebbe essere la volta buona per la cessione di Milinkovic Savic. Dato in partenza da almeno due estati, il serbo piace al Psg. Lotito chiede almeno 100 milioni e la sospensione del fair play finanziario potrebbe aiutare. Al posto del ‘sergente’, si valutano due opzioni: Giacomo Bonaventura, in scadenza col Milan, e Dominik Szoboszlai, ungherese del Salisburgo, valutato almeno 40 milioni. Il piano C è invece la soluzione interna: dare più spazio a Danilo Cataldi.

Giacomo Bonaventura non piace comunque solo a Tare. Sul centrocampista ci sono anche Napoli e Fiorentina. I viola potrebbero insistere per completare un reparto rinforzato dagli acquisti di gennaio: Duncan e Amrabat, insieme a Castrovilli e Pulgar, sono pedine interessanti. Bonaventura sarebbe la ciliegina. Il sogno invece è Alessandro Florenzi, vecchio pallino del ds ex Roma, Daniele Pradè. Viola comunque determinati a chiudere un colpo in difesa: in partenza Milenkovic e Pezzella, i sostituti potrebbero essere Rugani e Biraschi.

Pezzella piace parecchio al Napoli, il cui mercato è sempre più intrecciato con la Spagna. Giuntoli ha messo nel mirino Marc Cucurella, 22 anni a luglio, punto fermo del Getafe. Un Callejon (vicino all’addio in estate, destinazione Asia) che però gioca a sinistra. Occhio poi a Luka Jovic: strapagato dal Real Madrid nove mesi fa (oltre 60 milioni di euro), ma mai entrato nelle grazie di Zidane. Il Napoli potrebbe puntare su di lui in caso di addio di Milik. Con Petagna che invece sostituirà numericamente Fernando Llorente.