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Bonus vacanze 2024, come funziona e chi può approfittarne

A chi spetta il bonus

Il bonus è destinato ai pensionati residenti in Italia e iscritti a gestioni previdenziali specifiche, come la Gestione Dipendenti Pubblici, la Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (ex Fondo Credito) e la Gestione Fondo Postelegrafonici (ex IPOST). Anche i coniugi conviventi e i figli con disabilità grave o invalidità civile al 100% possono beneficiare del bonus, purché inclusi nell’attestazione ISEE del pensionato.

Anche le famiglie con ISEE fino a 40.000 euro e almeno tre componenti possono beneficiare del Bonus Vacanze, ottenendo sconti fino a 500 euro. In questo caso, l’80% del rimborso viene applicato immediatamente alle spese di viaggio, mentre il restante 20% viene restituito come detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi successiva.

La richiesta va inoltrata tramite il portale Inps o l’App IO ed è necessario essere in possesso di Spid, Carta d’identità digitale o Cns. (continua dopo la foto)

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Contributi per i figli dei dipendenti pubblici

I dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione possono richiedere un contributo totale o parziale delle spese per i figli che frequentano un centro estivo diurno da giugno a settembre. Il bando è rivolto ai minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni, figli o orfani di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali o alla Gestione Dipendenti Pubblici. Ai vincitori viene riconosciuto un contributo a copertura totale o parziale del costo per la partecipazione al centro estivo, con una durata che varia da una a quattro settimane.