Una storia con molti lati oscuri
Mentre proseguono le indagini e le analisi sui due corpi ritrovati nel giardino della villetta dopo la giovane viveva, Chiara Petrolini e la sua famiglia, genitori e un fratello minore, sono spariti da giorni mentre il piccolo comune parmense è assediato da stampa e curiosi. Nel frattempo dalle indagini sono emersi nuovi dettagli, alcuni dei quali da chiareri: a cominciare dal come sia stato ucciso il bimbo fatto nascere con parto indotto il 7 agosto 2024. I primi esami hanno stabilito, infatti, che il piccolo ha respirato, dunque era nato vivo. (Continua a leggere dopo le foto)
Sui resti del secondo corpicino, trovato successivamente ma risalente ad almeno un anno fa, sono in corso accertamenti, a partire dall’esame del Dna per stabilire se anche il piccolo sia figlio di Chiara e del coetaneo padre del piccolo trovato il 9 agosto. E soprattutto capire come sia stato possibile che la gravidanzache l’occultamente dei corpi siano passati inosservati in una comunità così piccola. Infine, gli inquirenti stanno cercando anche il perché di questo assurdo gesto da parte della 22enne.