Atp 500 Dubai, Luca Nardi continua il suo momento magico e conquista i primi quarti di finale della carriera. Il tennista pesarese, entrato in tabellone da lucky loser, ha superato il belga Zizou Bergs con il punteggio di 6-4 7-6(3) in un’ora e 40 minuti di gioco. Un successo costruito con grande solidità al servizio e la capacità di alzare il livello nei momenti decisivi. Ora attende il vincente tra Roberto Bautista Agut e Quentin Halys.
#Nardi vince e #Bergs rachettone buttato per terra @Ilsuperbo89 https://t.co/gwX8reh8Xn
— Luca Deiana (@Deiana_Luca9) February 26, 2025
Nardi e Bergs si erano già affrontati a gennaio ad Auckland, e allora il belga si era imposto nettamente. Anche questo dà l’idea della crescita dl talento italiano, uno dei giocatori più attesi della nostra nuova generazione che, dopo essersi issato sino al numero 70 delle classifiche mondiali, ha vissuto un lungo periodo di appannamento. Ora si spera che questi risultati importanti lo aiutano a ritrovare fiducia.
L’azzurro ha strappato il primo break nel terzo game, ma il belga ha reagito immediatamente, pareggiando il conto. Sul 3-2 Nardi ha annullato una palla break e, appena ritrovata l’occasione, ha strappato nuovamente il servizio all’avversario, chiudendo il primo set sul 6-4. Bergs, frustrato, ha sfogato la sua rabbia spaccando la racchetta.
Atp 500 Dubai, primi quarti di finale in carriera per Nardi
Nel secondo parziale, il match ha preso una piega ancora più nervosa. Sul 5-4 Bergs ha avuto l’opportunità di chiudere il set, ma Nardi ha reagito con un gran dritto dal centro del campo, trovando il contro-break. L’azzurro ha poi annullato tre set point – uno con un ace pesantissimo – prima di trascinare la sfida al tie-break. Qui è stato perfetto: si è preso subito un mini-break, ha tenuto i nervi saldi e ha chiuso con un altro ace decisivo.
Per Nardi, questo risultato è la conferma di un periodo di grande crescita. Dopo aver strappato un set a Carlos Alcaraz a Buenos Aires, ora si regala un traguardo storico nella sua carriera, mostrando una maturità sempre maggiore nei momenti chiave dei match. Il prossimo avversario sarà uno tra Bautista Agut e Halys, ma con questa fiducia, l’azzurro può sognare ancora più in grande.
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