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Allarme alle Poste, migliaia di euro spariti dai conti: scoperta la direttrice

Poste Italiane è un’ impresa pubblica attiva nei servizi postali, bancari, finanziari, logistici e di telecomunicazioni e telematica pubblica, affidataria al servizio universale postale su tutto il territorio nazionale fino all’anno 2026. Inoltre favorisce la distribuzione del risparmio postale emesso da Cassa Depositi e Prestiti e assistita dalla garanzia dello Stato ai sensi dell art.5 del D.L 30/9/2003. La storia che stiamo per raccontarvi vi lascerà completamente senza parole. In un ufficio postale di Santa Maria Capua Vetere nel casertano sarebbero spariti oltre 600mila euro dai conti dei clienti: ecco come e perchè. (Continua a leggere dopo la foto)

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Santa Maria Capua Vetere, migliaia di euro spariti dai conti: scoperta la direttrice delle Poste

Li sottraeva poco alla volta, in modo da non fare insospettire gli ignari correntisti. Fino a quando uno di loro si è accorto dell’ammanco e ha presentato una denuncia, facendo partire un’inchiesta che ha inchiodato la direttrice di un ufficio postale del casertano. Secondo la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, come riportato da Il Giornale, la funzionaria avrebbe fatto sparire oltre 600mila euro dai conti dei clienti, anche di persone anziane che accantonavano i loro risparmi nel conto BancoPosta e che non si erano accorti di nulla finché gli inquirenti non li hanno informati dell’accaduto.

Gli agenti della Guardia di Finanza, nella mattinata di ieri 25 Luglio 2023, hanno posto la direttrice agli arresti domiciliari contestandole i reati di peculato e autoriciclaggio. Quando ha saputo dell’indagine in corso, prima di essere arrestata, la donna avrebbe anche contattato le persone intestatarie dei conti violati, per chiedergli di non parlare con gli inquirenti. Ma i militari delle Fiamme Gialle sono risaliti a lei, che poteva avere facilmente accesso ai conti, e sono risaliti alle somme prelevate. Un piccolo tesoro, che adesso dovrà essere restituito ai legittimi proprietari. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto ulteriori accertamenti per verificare se ci siano altre persone coinvolte nel sistema scoperto da un correntista casertano. (Continua a leggere dopo la foto)

Il commento dell’azienda

Poste italiane ha commentato la vicenda in una nota, “confermando di aver individuato tempestivamente le attività illecite oggetto di indagine e di avere costantemente collaborato allo svolgimento degli accertamenti da parte delle forze dell’ordine al fine di consentire l’esito positivo dell’operazione”. L’azienda ha fatto sapere di aver immediatamente sospeso la dipendente e di aver avviato le verifiche per assicurarsi che ci siano tutte le condizioni affinché i clienti vittime dell’attività illegale possano essere rimborsati il prima possibile.