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Alessandro ucciso e fatto a pezzi, la scoperta su madre e figlia: chi sono le due donne

Reazioni della comunità e delle istituzioni

L’evento ha colpito profondamente Gemona del Friuli. Il sindaco, Roberto Revelant, ha espresso cordoglio per l’accaduto, sottolineando la vicinanza della cittadinanza alla bambina coinvolta: “Non abbiamo mai assistito a un caso simile qui. La comunità si stringe attorno alla minore, con l’auspicio che possa trovare serenità”.

Indagini in corso e dettagli dell’evento

Secondo quanto ricostruito finora, l’episodio sarebbe scaturito da una lite sfociata in omicidio. Il corpo della vittima è stato ritrovato nell’autorimessa dell’abitazione, dove era stato occultato dopo essere stato smembrato. Gli agenti della scientifica sono impegnati nella raccolta di prove e nell’analisi delle tracce per ricostruire la sequenza esatta dei fatti.

Attività della Procura e prossimi sviluppi

La Procura di Udine sta coordinando le indagini per chiarire il ruolo delle due donne fermate e ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sono previsti ulteriori accertamenti nei prossimi giorni, che potrebbero fornire nuovi elementi utili all’inchiesta.

L’omicidio di Alessandro Venier ha lasciato sgomenta l’intera cittadina di Gemona del Friuli. Il dibattito pubblico si concentra ora sulla tutela della minore rimasta coinvolta e sulla necessità di comprendere appieno le cause di questa tragedia.

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