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Aereo perde ruota durante il decollo: panico e paura per i passeggeri

La storia degli aerei

Il Flyer, il primo aeroplano propriamente detto, vide la luce nel 1903, quando i fratelli Wright riuscirono a far spiccare il volo ad una sorta di aliante dotato di un motore da 16 cavalli a Kill Devil Hill presso Kitty Hawk in Carolina del Nord, USA. Questo primo volo durĂ² 12 secondi, coprendo una distanza di circa 120 piedi (40 metri), fu poco piĂ¹ che un balzo che probabilmente non superĂ² l’effetto suolo. Il primo aereo italiano fu costruito da Aristide Faccioli nel 1908. Tra il 1914 e il 1918 nacquero moltissimi modelli di biplani destinati inizialmente a compiti di ricognizione, nei quali il nuovo mezzo eccelleva su tutti i precedenti. (Continua a leggere dopo le foto)

Alla fine della Prima Guerra Mondiale, l’aeroplano uscì notevolmente migliorato, nonostante mantenesse la doppia ala e generalmente l’intera struttura non fosse particolarmente cambiata a prima vista. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale ciascuna delle potenze era dotata di una moderna aeronautica da caccia e da bombardamento; generalmente l’Arma aerea era ormai costituita in entitĂ  indipendente sia dall’Esercito che dalla Marina, configurando la tipica divisione in tre armi: Esercito, Marina, Aeronautica. Durante la Seconda Guerra Mondiale divenne evidente la necessitĂ  dell’arma aerea per vincere un moderno conflitto nelle operazioni marine e terrestri.