
Ferrari, in questo periodo si è parlato moltissimo dell’arrivo di Hamilton e del connubio suggestivo fra l’ex Campione del Mondo e il cavallino rampante. Meno, invece, di un pilota che in questi anni alla Rossa ha dato tutto: Charles Leclerc. Ma il francese ha le idee chiare: il suo obiettivo è vincere il titolo mondiale e riportare la Ferrari sul tetto della Formula 1.
Il racconto di una prima volta emozionante con la #Ferrari per #Leclerc#F1https://t.co/0vuRsFq53q
— F1INGENERALE (@F1ingenerale_) March 6, 2025
Il pilota monegasco, già vincitore nei circuiti di Monaco e Monza, ha ribadito la sua determinazione a trasformare in realtà l’ultimo grande sogno della sua carriera: “Diventare Campione del Mondo è la mia ossessione. Sto facendo di tutto per riuscirci”.
Per Leclerc, la Ferrari è una passione viscerale, un legame che va oltre. “Dove c’è lo sport c’è sempre una componente di passione, ma con la Ferrari c’è qualcosa di più, qualcosa che non si spiega. Ogni volta che passo dallo stabilimento mi rendo conto dell’amore che c’è per questa squadra”, ha dichiarato il monegasco.
Pur non avendo avuto un vero e proprio idolo in Formula 1 da bambino, Leclerc ha ammesso di essersi ispirato a Jules Bianchi, suo grande amico e figura di riferimento nei primi anni di carriera.
“Quando ero piccolo guardavo i Gran Premi, ma non avevo un punto di riferimento fisso. L’unica macchina per cui tifavo era la Ferrari. Però avevo un amico molto caro, Jules Bianchi, ed era lui la persona che guardavo per cercare di crescere, insieme a mio padre”, ha raccontato.
Ferrari, Charles Leclerc: “Più di un passione”
Dopo i test pre-stagionali, Leclerc preferisce mantenere un atteggiamento prudente. “Ogni volta che finiamo i test non si capisce esattamente dove siamo. La McLaren sembra molto forte, ma la stagione è lunga. Dobbiamo restare calmi e portare a casa più punti possibile. Il nostro obiettivo rimane quello di portare il titolo a Maranello”.
Con l’approdo di Lewis Hamilton nella scuderia, in molti si sono chiesti se Leclerc abbia dato consigli al sette volte campione del mondo. La sua risposta è chiara: “Un pilota come Lewis non ha bisogno di consigli. Detto questo, parliamo tantissimo e mi ha fatto molte domande. Però, onestamente, credo di essere io quello che ha più da imparare da lui“.
“Ha fatto molto più di me nella storia del nostro sport”, ha aggiunto con apprezzabile umiltà Leclerc. “Se avrà bisogno di un consiglio, io sono qui, ma penso di essere io a guadagnare di più da questa collaborazione”.
Leggi anche:
- Ferrari, Fred Vasseur suona la carica: “Le nostre sensazioni per il GP in Australia”
- Ferrari, scatta l’allarme dopo i test in Bahrein: cosa non va nella SF-25