SI torna a parlare di Filippo Turetta e del dialogo avuto con i genitori lo scorso 3 dicembre, un mese dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin. Da quel dialogo emergono alcuni stralci della conversazione che sarà parte integrante del processo, già fissato per il prossimo 23 settembre.
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Il primo incontro
Per giorni, lo scorso dicembre, la stampa aveva atteso davanti al carcere di Montorio, a Verona, l’arrivo dei genitori di Filippo Turetta, il giovane accusato di aver ucciso la sua ex, Giulia Cecchettin l’11 novembre 2023. Il colloquio era avvenuto il 3 dicembre, poco dopo le 12, ed era durato circa un’ora. A distanza di sei mesi emergono alcuni particolari di quel dialogo intercettato dalle microspie degli inquirenti. L’atmosfera è strana, tre persone, una famiglia, con una gran voglia di vedersi e di abbracciarsi, ma in circostanze che mai avrebbero pensato.
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