Nella serata di ieri, domenica 14 luglio, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato e recuperato il corpo senza vita di una delle due persone disperse dal pomeriggio nelle acque del Brenta. Si tratta di 29enne di origini romene residente a Curtarolo e campione di braccio di ferro.
Leggi anche: Tuffo finisce in tragedia: grave ragazzo di 24 anni
Leggi anche: Tragedia nella notte: si schiantano contro un muro, 4 morti
Cosa è successo
È stato trovato senza vita il corpo di Bogdan Stefan Cristoiu, il 29enne di Curtarolo, che ieri, domenica 14 luglio, si era gettato nelle acque del Brenta, a Campo San Martino, nel tentativo di salvare un ragazzo di 24 anni cingalese, Ramesh Ganegedara che si era tuffato per fare un bagno. Stefan si tuffa, ha la stazza, riesce ad arrivare al 24enne, gli afferrargli la mano, ma gli scivola. Entrambi sono stati trascinati via dalla corrente. Tutto è accaduto intorno alle 17:30, sotto gli occhi di numerosi testimoni, tra cui la fidanzata di uno di loro. (continua dopo la foto)
Leggi anche: Scontro tra scooter, morti due giovanissimi di 17 anni
Ritrovato il corpo senza vita del 29enne scomparso nel fiume
Immediato era stato l’avvio delle ricerche per i due giovani travolti dall’acqua. Le operazioni, che hanno visto in campo diverse squadre dei Vigili del fuoco, hanno avuto un primo esito poco prima delle 23, quando è stato rinvenuto privo di vita il corpo del 29enne. Da quanto si apprende, il corpo è stato trovato a 4 metri di profondità, poco distante dal punto della scomparsa. Secondo i vigili, ciò sarebbe dovuto anche a causa di uno sbarramento idraulico più a monte che configura una specie di conca che tende a far tornare la corrente a ritroso. Sono ancora in corso le ricerche dell’altro ragazzo. (continua dopo la foto)
Il cordoglio del sindaco
“Lui era andato a bagnarsi nel fiume ma ad un certo punto ha avuto difficoltà a nuotare – racconta una ragazza presente alla tragedia – Allora è intervenuto un altro ragazzo romeno che da fuori stava cercando di recuperare un pallone finito in acqua lanciando dei sassi. Lo ha visto in difficoltà ed è entrato in acqua per tendergli una mano, lo ha raggiunto ma poi la corrente del fiume li ha portati via entrambi”
Attraverso i social è arrivato anche il messaggio di cordoglio da parte del governatore del Veneto Luca Zaia. “Esprimo le mie più sincere condoglianze alle famiglie e ai cari di entrambi i giovani, e rendo onore a Bogdan per il suo eroico tentativo di salvare una vita“.